Sole e clima mite, e la città si riempie di turisti. Da lunedì freddo e (forse) un po’ di nevischio

Arriva il freddo dai Paesi Baltici e dopo la parentesi di primavera prepariamoci a giornate frizzanti e a notti gelide. Ma ieri, giornata ancora tutto sommato mite con temperature sui 10 gradi (nulla a che vedere con i 17 dei giorni precedenti), migliaia di persone ne hanno approfittato per una passeggiata in riva al lago. E così la città si è letteralmente riempita, come nelle belle giornate primaverili. Code alla funicolare fin dal primo mattino, intenso via vai sia lungo viale Geno che lungo la via per Cernobbio, centro storico affollato e gran traffico alla ricerca di un posto auto libero soprattutto nel primo pomeriggio e in tarda mattinata.

Il meteo, in realtà, nei giorni scorsi aveva annunciato temperature anche più miti, ma il cielo sereno e il sole, pur con un clima più fresco rispetto a sabato, hanno convinto i comaschi e non soltanto a uscire di casa.

Come detto, però, da oggi (anzi già dalla notte appena trascorsa) il Comasco - così come tutto il Nord Italia - è stato raggiunto da correnti fredde provenienti dai Paesi baltici.

Tradotto, sensibile calo soprattutto delle temperature minime. Basti dire che tra mercoledì e venerdì in alcune zone della nostra provincia il termometro arriverà a toccare anche i meno 8 gradi e che le massime, pur in presenza di cieli sostanzialmente poco nuvolosi se non sereni, non supereranno mai i 5 gradi nelle zone più calde. Nel fine settimana prossimo - ma la previsione dovrà essere confermata - la situazione potrebbe leggermente migliorare, ma parliamo comunque di un incremento di pochi gradi.

Come detto ci sarà prevalenza di cielo sereno e di sole, soltanto tra la serata di oggi e la nottata è previsto il passaggio di una piccola perturbazione che potrebbe portare debole nevischio soprattutto sulla fascia pedemontana della provincia.