Stop ai veicoli inquinanti
Tante “ falle” intorno a Como

Alcuni Comuni della Fascia 1 non hanno preparato le ordinanze locali né i cartelli con l’alt agli Euro 3. Solo Casnate e Lipomo riprendono il testo regionale

Torna lo smog, ma i blocchi ai diesel alle porte di Como sono un colabrodo. Ci provano Casnate e Lipomo, in città mancano i cartelli come pure a Senna Comasco, Fino Mornasco è contrario, non pervenuto Grandate.

I livelli di pm10 con la stagione fredda stanno iniziando a risalire: secondo il servizio meteo dell’Arpa durante questo fine settimana le condizioni climatiche favoriranno un accumulo degli inquinanti nell’aria. La Regione ha imposto un blocco sui diesel, ma in realtà i Comuni non fanno nulla per fermare i motori più vecchi e comunque sulle trafficatissime strade provinciali e sulle autostrade si può sempre circolare.

Dal 1 ottobre in Lombardia devono restare fermi i veicoli euro 0 benzina e diesel e euro 1 e 2 diesel, dal lunedì al venerdì tra le 7.30 e le 19.30 salvo festivi. Il blocco vale in 77 Comuni comaschi, i più urbanizzati, quindi le zone montuose e l’alto lago, i mezzi interessati in provincia sono 28.459.

Il Comune di Fino Mornasco fa sapere di non avere fatto nulla perché è contrario alla misura, l’ordinanza penalizza i cittadini che transitano dalle strade secondarie, mentre lo smog delle provinciali è “legale”. Dalla Briantea sulla discesa di Lipomo passano al giorno almeno 45mila veicoli, dalla Varesina 40mila, dall’ex statale dei Giovi 35mila, queste arterie non rientrano nel blocco.

«Ma infatti è assurdo – dice Adelio Frigerio, sindaco di Luisago – io non ho più aderito ai Comuni di fascia 1, dovrei multare l’operaio con la macchina vecchia che rientra a casa nella sua vietta e tacere sulle migliaia di veicoli che viaggiano sulla Statale dei Giovi».

Grandate non ha emesso ordinanze o informative. «Noi recepiamo la direttiva – dice Sergio De Luca, comandante della polizia di Senna Comasco – ma non credo faremo una nostra ordinanza, non abbiamo nemmeno la segnaletica, costa troppo, gli ingressi in paese sono una decina».

Nemmeno Montano Lucino, altra importante porta d’accesso al capoluogo, rientra in fascia 1. «Abbiamo pubblicato tutte le informazioni utili sull’homepage del Comune – dice Alessio Cantaluppi, sindaco di Lipomo – anche un link per verificare, inserendo la targa, la classe ambientale dell’auto».

Casnate con Bernate ha preparato una lunga ordinanza elencando tutte le vie interessate dal blocco. «Sì, ma la misura deve essere valida su tutto il territorio – commenta Fabio Bulgheroni, sindaco di Casnate – altrimenti tanto vale».

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