Supercar, esplode la mania
Folla ai raduni del giovedì

A Lucino, nato con un passaparola tra amici, è boom per il Como Meeting Car. Nel parcheggio del Carrefour appassionati di tuning anche dall’estero

Inaspettato e travolgente, con una forza su tutte, comunicazione social e i tanti passaparola. Il successo di un’idea talvolta coincide con l’improvvisazione e lo si misura osservando il consenso, capace, se c’è, di creare la base solida per capire se funziona o meno.

In senso positivo si inserisce così il Como Meeting Car, nato per “pochi”, diventando un raduno statico gratuito, di auto, moto/motorini, attirando appassionati da tutta Como, Svizzera, Zurigo, Pavia Bergamo, ogni giovedì, dalle 21.30 a mezzanotte circa.

La scoperta, avvenuta quasi per caso, ha incuriosito immediatamente sui perché, a quell’ora, nel parcheggio adiacente il Carrefour di Montano Lucino, si fosse assemblata una gran folla, ragazzi e ragazzi, adulti, sfidando anche la pioggia. Solo per il bello di esserci e fare gruppo, dove ognuno è il benvenuto, questo è lo slogan.

«Nessuno di noi si aspettava quanta gente potesse raccogliere l’invito, pensare che l’idea è nata solo otto settimane fa, alle 3.45 di notte, e il giorno dopo eravamo già pronti – dice Davide Del Fatti, uno degli organizzatori. Siamo partiti “abusivamente” di fronte al Bennet di Montano, poi però abbiamo voluto fare le cose in maniera ufficiale».

Ovvero «fondando l’associazione omonima e registrando il marchio, CMC, ottenendo i permessi dal Carrefour. Monitoriamo tutto, dal punto di vista della sicurezza alle riprese, abbiamo tre fotografi al seguito, controllando i rumori troppo molesti, le accelerazioni, ma ora siamo liberi e speriamo di crescere ancora».

Una media fissa di 350 - 400 multimarca, da Delta, Martini, Repsol, Corvette, Nissan, Gtr Lotus, tanto per citarne alcune, senza contare chi arriva e rimane poco, per un totale circa di 1.000 – 1.500 presenze.

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