Tavernerio, l’inglese si impara
mentre si gioca a basket

Imparare a giocare a basket e allo stesso tempo imparare l’inglese. Arriva dal Basket Tavernerio un progetto pionieristico che unisce lo sport e il divertimento alla didattica.

Il progetto riguarda l’avvicinamento dei bambini al gioco del basket attraverso l’apprendimento della lingua Inglese grazie all’ aiuto del preparatore atletico della squadra, Patrick Johnsen, proveniente dagli Stati Uniti d’America. Ciascuna squadra farà riferimento agli obiettivi di apprendimento specifici delle seguenti discipline: Inglese ed Educazione Fisica. L’obiettivo dichiarato è quello di avvicinare ciascun giovane atleta allo sport in contemporanea all’ apprendimento della lingua inglese.

Un modo interattivo e pratico di apprendimento: l’atleta comprende brevi messaggi orali relativi all’ambito motorio e di classe, comunica oralmente in attività che richiedono uno scambio di informazioni semplice e diretto, chiede spiegazioni in lingua straniera.

In questo modo acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali e sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di gioco sport anche come orientamento alla futura pratica sportiva. Johnsen, madrelingua esperto di sport collettivi, come spiega lo storico allenatore del Basket Tavernerio Massimo Di Landri, avvierà i bambini alla pratica sportiva del basket, kickball e sportgames in palestra con i bambini di tutte le squadre.

La parte tecnica e agonistica pura delle fasi gioco verrà seguita sempre dallo stesso Di Landri. Johnsen affiancherà Di Landri per sei ore settimanali alternandosi tra le varie squadre della società. Gli open day per sperimentare questa novità, per i nati tra il 2007 e il 2012, sono fissati per il primo e l’8 settembre prossimi, dalle 9 alle 15 nella palestra di via Provinciale. Il modulo pr iscriversi su www.taverneriobasket.it e compilare il modulo di partecipazione. n 
Simone Rotunno