Un successo la fiaccolata di Tavernerio: mille persone sfilano per il paese

Davvero una partecipazione corale nel segno della luce: successo oltre ogni più rosea aspettativa per le fiaccolate che sabato sera hanno illuminato e unito tutto il paese, dal centro alle quattro frazioni, per poi unirsi tutti davanti alla chiesa dell’Eucarestia per raggiungere infine tutti insieme il centro civico comunale Livatino.

Oltre mille persone si sono unite, a una settimana esatta dalla notte di Natale, per aprire le feste nel segno della luce. Tavernerio può essere definito a tutti gli effetti come cinque paesi in uno. 5700 abitanti, 5 frazioni, 12 chilometri quadrati di superficie: la vastità del territorio comunale non conosce confini. Le fiaccolate natalizie, come da tradizione, hanno fatto da collante per un evento organizzato da tutte le associazioni e patrocinato dall’amministrazione.

Tavernerio, Solzago, Ponzate, Urago e Rovascio insieme formano il paese, che ha una sua conformazione e una sua storia del tutto particolare: il centro vero e proprio di Tavernerio, infatti, non è assolutamente e fisicamente il centro del paese, ma si trova a poche centinaia di metri dal confine con Albese con Cassano. La storia del paese è un insieme di aggregazioni, che hanno portato le cinque realtà distinte a unirsi in un unico paese.

I primi a partire, con largo anticipo, sono stati gli abitanti della frazione montana di Ponzate e quelli di Rovascio, al confine con Lipomo. Poi sono partiti i cortei da Solzago e da Urago, sotto il Monte Orfano: tutti insieme si sono uniti agli abitanti del centro paese davanti alla parrocchia dell’Eucarestia: da qui le fiaccole si sono dirette al Livatino. Vin brulè, panettoni, pandori, the e cioccolata calda: momenti di auguri, accompagnati dai cori dei bambini e dei ragazzi dell’istituto comprensivo statale Don Milani, che si sono esibiti sul palco del centro civico.