A 74 anni ruba portafogli e cellulare
«Non ho i soldi per pagare le bollette»

Como

«Sì, sono stato io. Dovevo pagare le bollette». Sono state queste le prime parole di un italiano di 74 anni, residente in centro, con qualche precedente ma lontano nel tempo, una volta trovatosi di fronte alla polizia accusato di furto.

Alle 18 di sabato, all’edicola di via Milano nei pressi di San Bartolomeo, uno dei titolari esce per abbassare le saracinesche lasciando per un attimo l’interno del chiosco incustodito. Quando vi rientra, il borsello che aveva appoggiato dentro l’edicola non c’è più. All’interno circa 400 euro, il portafoglio (con altri soldi) e pure un telefono cellulare. Vicino c’è però una attività commerciale che ha una videocamera di sicurezza che riprende la zona. E nelle immagini, rimane impresso un uomo che entra nel chiosco per poi uscire poco dopo con un borsello, quello dell’edicolante. Di lui, tuttavia, nessuna traccia.

La mattina dopo, domenica, il borsello viene comunque fatto ritrovare, appoggiato all’edicola, con tutti i documenti dentro ma non con i soldi. L’epilogo lunedì alle 17, quando una cliente dell’edicola – che aveva visto il video del furto – si trova di fronte all’uomo che aveva visto nelle immagini, vestito allo stesso modo e sempre in via Milano. È in questo momento che parte la chiamata alla polizia che invia sul posto una volante. Gli agenti non devono nemmeno accennare al video che aveva immortalato il fatto. Appena fermato, alla richiesta se fosse lui l’autore del furto all’edicola, il settantaquattrenne ammette tutto: «Si, sono stato io, c’è la guerra, le bollette sono alte, non riuscivo a pagare».