“Andiamo a comandare”
Rovazzi accende il Made

Locale pieno per il giovane artista
«Ho fatto solo una canzone, vi concederò il bis...»

La serata al Made si accende all’una di notte. Per due ore, sabato sera, i ragazzi hanno atteso l’arrivo di Fabio Rovazzi, rapper e intrattenitore che ha scaldato l’estate appena trascorsa con la hit “Andiamo a comandare”. I cancelli della discoteca di via Sant’Abbondio si sono aperti intorno alle 22 e a poco a poco il locale si è animato di giovani, soprattutto di ragazzi tra i 15 e i 18 anni di età.
Acclamato dal pubblico prima del suo ingresso sul palco, Rovazzi si è subito esibito con la sua canzone. Al ritmo del tormentone «col trattore in tangenziale, andiamo a comandare, scatto foto col mio cane, andiamo a comandare...», i giovani fans hanno gridato e ballato insieme. Al termine, l’artista si è messo alla consolle e ha eseguito remix di pezzi di musica dance.

D’altra parte lo ha ammesso lui stesso sabato davanti al pubblico del Made: «Ho fatto solo una canzone, per questo vi concedo un bis...». Il giovane performer non si è però sottratto all’abbraccio dei suoi fan al termine della stringata esibizione: per la gioia dei giovani accorsi nel locale, Rovazzi ha infatti dedicato l’ultima mezz’ora del suo breve show a “selfie” e autografi per tutti.

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