Balocchi, tutto esaurito
e caos traffico

Le illuminazioni speciali sui palazzi e il Broletto parlante hanno fatto aumentare esponenzialmente i numeri dei visitatori della Città dei Balocchi, in centro storico. Come sabato, anche domenica è stata una giornata particolarmente complicata sul fronte viabilistico, con la Napoleona e il girone bloccati già nel primo pomeriggio.

Il Broletto è stato “silenziato” a intermittenza in base alle presenze di pubblico in piazza Duomo e nel pomeriggio sono state posizionate anche le transenne di chiusura dell’accesso alla piazza da via Vittorio Emanuele, come previsto dal piano stabilito dalla prefettura per evitare di creare assembramenti.

Panico per un boato

A creare panico è stato, poco prima delle 19, lo scoppio di un grosso petardo in piazza Del Popolo. Pedoni e auto si sono fermati per lo spavento e la polizia locale (che si trovava a pochissima distanza) è arrivata immediatamente per accertare la causa del forte boato che era stato avvertito.

Gli agenti hanno poi chiarito che si è trattato di un potente petardo fatto esplodere nei giardinetti. La piazza è rimasta chiusa per qualche minuto, fino alla conclusione dei controlli. È stata in ogni caso allertata anche la questura per il timore che si potessero verificare fatti analoghi in zone molto più frequentate e, quindi, mettendo a rischio l’incolumità delle tantissime persone presenti.

Tornando al fronte del traffico è stato, come detto, particolarmente difficoltoso per tutto il pomeriggio complice anche la temperatura mite grazie al vento caldo soffiato a forte velocità durante la mattinata. Esauriti fin dall’ora di pranzo gli autosili a ridosso della città murata mentre il Val Mulini (con il servizio di navette gratuite) era occupato per oltre la metà nelle ore di punta. Non si è verificata, come nei giorni scorsi, la sosta selvaggia sotto le mura poiché gli agenti presenti in piazza Vittoria impedivano, di fatto, l’accesso alla zona pedonale. Parcheggi abusivi segnalati, invece, in gran numero in zona Valduce.

Molti hanno scelto di raggiungere Como con i mezzi pubblici, in primis il treno e gli autobus. Polizia locale e Polstrada hanno presidiato i principali snodi viabilistici e, come ha spiegato l’assessore alla Sicurezza e Polizia locale Elena Negretti, è stato necessario ancora una volta chiudere il tratto di via Milano alta per agevolare il passaggio degli autobus rimasti già bloccati in Napoleona. La misura viene adottata discrezionalmente dalle pattuglie presenti in base ai flussi di traffico registrati.