Cronaca / Como città
Giovedì 12 Luglio 2018
Bolletta record
da 4.833 euro
«Come la pago?»
Ma Enerxenia si difende:«Non è un errore nostro,comunque le proporremo una rateizzazione»
Riceve una bolletta del gas da 4.833 euro e quando prova a chiedere di poterla rateizzare le propongono solo 4 rate: «Ma viviamo solo dello stipendio da 1.600 euro di mio marito. Cosa devo fare? Non dar da mangiare a nostro figlio per quattro mesi?». È un appello accorato quello che arriva da Marinella Godino, residente a Camerlata, che si è vista recapitare una bolletta salatissima da Enerxenia.
Lei la racconta così: «Nelle scorse settimane - dice - mi è arrivata una bolletta che, quando l’ho ricevuta, per poco non mi sentivo male. Così sono andata a chiedere informazioni allo sportello di Enerxenia per capire se fosse stato un errore». Ma di errori, sulla cifra, non ce n’erano.
«Mi hanno spiegato - sostiene la donna - che negli ultimi due anni il contatore aveva fatto i capricci. In effetti ci sono stati mesi in cui ho ricevuto dei rimborsi, altri in cui non avevo nulla da pagare. Quando mi hanno spiegato cos’era successo, io a questo punto ho detto: “L’errore è vostro, ora venitemi incontro”».
La richiesta della donna è stata quella di poter pagare con calma, dilazionando la cifra oggettivamente alta in diverse rate. «Ma allo sportello mi hanno detto: al massimo possiamo farle tre rate. Poi mi è arrivata la proposta di dilazione in quattro rate. Ma io come faccio?».
Spiega la signora Godino: «Sono invalida e non lavoro. L’unico che lavora, in famiglia, è mio marito. Ma dobbiamo vivere in tre, compreso mio figlio, con 1600 euro al mese. Con quella proposta di rateizzazione avremmo dovuto vivere con 400 euro al mese». Da qui la “soluzione”.
«Ho chiesto a mio fratello un prestito - spiega la donna - E così ho pagato la bolletta per intero. Ora dovrò restituire i soldi a lui. Ma non trovo giusto che una famiglia debba trovarsi in queste condizioni. Non ci fosse stato mio fratello, cosa avremmo fatto noi?».
Dal canto suo l’azienda da un lato spiega - informalmente - come quella bolletta non sarebbe attribuibile a un errore di Enerxenia e, dall’altro campo, apre uno spiraglio per un confronto con la signora Govino: «Abbiamo approfondito il caso segnalato al giornale dalla cliente - puntualizza l’azienda attraverso l’ufficio stampa, Gian Pietro Elli - L’importo è corretto, frutto dei consumi comunicati dalla società di distribuzione. Dobbiamo precisare che non le abbiamo prospettato un piano di rientro di sole tre rate, bensì più articolato, secondo le nostre procedure. In ogni caso, di nuovo contatteremo la signora per riproporle la rateizzazione della somma».
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