Botte fuori da scuola
Albate, un bambino
finisce all’ospedale

Dodicenne preso a pugni da un coetaneo

Botte tra alunni alle scuole di Albate, un ragazzino di 12 anni finisce all’ospedale. Per l’istituto non si tratta di bullismo, ma di rapporti delicati tra adolescenti e genitori.

Subito fuori dai cancelli dalle scuole di piazza IV Novembre un alunno è stato picchiato da un coetaneo, aiutato o comunque non ostacolato da altri amici.

Il padre della vittima, scoperto il fatto la mattina seguente, ha portato il figlio al Sant’Anna dove i medici per i pugni incassati e i lividi sulla pelle hanno dato all’adolescente otto giorni di prognosi. La madre, senza sporgere denuncia, invece ha informato della situazione le forze dell’ordine. Così racconta il genitore, così confermano le autorità scolastiche.

Le mamme e i papà interessati sono stati convocati dalla scuola, loro stessi più volte hanno bussato alla porta della preside e dei docenti. Chi ha alzato le mani è stato punito, per esempio dovendo fare delle pulizie, mettere quindi in ordine classi e corridoi. Questi rapporti rissosi sono un fatto noto, non recente, la scuola ha anche dislocato un insegnante aggiuntivo per placare gli animi.

La tensione per l’episodio accaduto tre settimane fa però non è ancora scemata. Un altra mamma lamenta comportamenti aggressivi nei confronti della figlia da parte dello stesso ragazzino già protagonista del pestaggio. Una terza mamma, questa volta di un alunno più piccolo, racconta di tentativi di piccola estorsione da parte di un ragazzino più grande, poi risolti grazie all’intervento degli insegnanti.

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