Calano test e quarantene
«Il virus sta arretrando»

Como

Non c’è più la coda fuori dalle farmacie per fare i tamponi, dimezzate anche le quarantene scolastiche.

Dopo la discesa dei contagi e la minore pressione sugli ospedali un altro segnale molto pratico del calo della pandemia è la fine delle lunghe file fuori dalla farmacie per fare il test Covid viste già prima di Natale. Le richieste si stanno esaurendo, sono meno anche le persone che chiedono ai farmacisti appuntamenti fissi ogni due giorni come facevano i no vax. Anche i medici di medicina generale ormai prescrivono un numero ridotto di tamponi per i casi sospetti tra i loro assistiti.

«Confermo, il calo è netto – dice Giuseppe De Filippis , presidente dell’Ordine dei farmacisti di Como – non ci sono più file, agende piene nel lungo periodo e nemmeno le persone con sintomi o sospetti tali che prima erroneamente si presentavano in farmacia». «E’ da almeno una settimana che inviamo davvero poche richieste per sospetti Covid – spiega Arnaldo Butti , medico di Albate – mentre prima comunque eseguivamo un certo numero di tamponi almeno per controllo».

Anche nel mondo scolastico tamponi e quarantene sono in diminuzione.