Cronaca / Como città
Sabato 16 Aprile 2016
Casa del fascio
Allarme per la facciata
Nei giorni scorsi il distacco di un frammento, ieri la messa in sicurezza dei vigili del fuoco. Il comandante della Finanza: «Approfondimenti tecnici».
Per fortuna è caduto solo un frammento di marmo di pochi centimetri (ma se avesse colpito un passante gli avrebbe comunque procurato una brutta ferita).
È allarme per la Casa del Fascio, monumento razionalistico di Giuseppe Terragni, che da tempo è sede degli uffici del comando provinciale della guardia di finanzia di Como.
La conferma arriva proprio dal colonnello Marco Pelliccia, comandante dei finanzieri comaschi: «Siamo stati noi a chiamare i vigili del fuoco per un controllo delle pareti di palazzo Terragni - ha spiegato - in quanto si è verificato un distaccamento di una piccola parte del rivestimento, sulla parte dell’edificio che si affaccia su via dei Partigiani».
Il pezzo di marmo è caduto nella giornata di giovedì, con un primo intervento da parte dei vigili del fuoco per la messa in sicurezza della zona. «Con loro - ha sottolineato Pelliccia - abbiamo poi concordato un secondo intervento per la verifica statica di tutta la facciata sul lato di via Partigiani».
Un’ulteriore conferma la dà anche il comandante provinciale dei vigili del fuoco, Mario Abate. «Si tratta di una questione di manutenzione - spiega - C’è stato un piccolo “smottamento” e per questo è stato chiesto il nostro intervento. Sicuramente c’è da mettere sotto verifica alcune parti del rivestimento esterno». Nella relazione predisposta alla fine dei due giorni di controlli, e inviata alla guardia di finanza, alla prefettura e per conoscenza anche al Comune di Como, si fa preciso riferimento alla «finitura marmorea su via dei Partigiani». Si tratta di lastre di 20 centimetri per 250. Alcune di queste sarebbero “spanciate”, mentre sono state rilevate anche alcune spaccature. Le cause di questi problemi potrebbero essere alcune infiltrazioni di acqua meteorica che successivamente, ghiacciando, provocano un cedimento del materiale “collante” delle lastre di marmo.
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