Centro città pedonale
L’assessore ai negozianti
«Tavoli dei bar triplicati»

Spallino difende la chiusura alle auto, ma è polemica con Primavesi (Confcommercio)

Centro storico pedonale, a guadagnarci sono i tavolini dei bar. Stando a quanto scritto dall’assessore all’urbanistica Lorenzo Spallino sui social network nelle ore in cui infiamma la polemica contro il nuovo piano del traffico e l’ipotesi di pedonalizzazione di alcune vie e piazze del centro, infatti, negli ultimi anni si sono triplicate le superfici a dehors, ovvero gli spazi esterni dei pubblici esercizi. Quelli, in sostanza, in cui possono essere posizionati tavoli e sedie.

«Dal 2009 al 2014 - scrive Spallino su Facebook - si sono triplicate le superfici a dehors. Forse l’impatto delle pedonalizzazioni non è così negativo». Un dato , quello posto a sostegno dell’indirizzo avviato da Palazzo Cernezzi, che viene confermato anche dall’assessore al commercio Paolo Frisoni che questa mattina incontrerà Confcommercio per proprio per discutere e confrontarsi sull’attuazione del nuovo Piano generale del traffico: secondo i commercianti, infatti, la spinta verso la pedonalizzazione avrà conseguenze negative per tutta la categoria.

«Il programma - spiega il presidente di Confcommercio Como, Giansilvio Primavesi - va a esercitare una modifica netta della viabilità cittadina. Ci sono diverse cose che non condividiamo, a partire dalla scelta di pedonalizzare alcune vie perché l’impossibilità di entrare con i mezzi a motore in alcune aree creerà un problema di rifornimenti di merce alle attività del centro. Oltretutto a mio parere questo è un provvedimento che non penalizza solo i commercianti ma anche i residenti delle vie che diventeranno pedonali».

Ma i commercianti sono preoccupati anche di un calo delle vendite. «Lasciar mettere dei tavolini fuori dai bar non è tutto - aggiunge Primavesi - anche a noi piace la città dove si può passeggiare ma prima, in città, bisogna poterci arrivare».

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