Cronaca / Como città
Mercoledì 23 Giugno 2021
Cimiteri, che incuria
Erbacce tra tombe e lapidi
Segnalazioni da Camerlata e Monumentale per la mancata manutenzione di verde e vialetti. Pettignano: «Ha piovuto, entro pochi giorni tutto ok»
Erbacce nei vialetti e a ridosso delle tombe: dopo l’estate “horror” di tre anni fa tornano segnalazioni di comaschi che, andando a Camerlata o al Monumentale a trovare i loro cari si sono imbattuti in erba alta cresciuta praticamente dappertutto.
A questo si aggiungono i problemi di manutenzione delle strutture ormai noti e che si trascinano da anni. Problemi sono segnalati anche in diversi viali principali, in alcuni casi ricoperti di erbacce e, in altri di fiori cresciuti spontaneamente.
Operai al lavoro
Questa volta, però, a differenza del passato, non è un problema di appalti o altro. «C’è un piano di interventi programmati - chiarisce l’assessore ai Cimiteri Francesco Pettignano - e il brutto tempo ha fatto crescere ulteriormente l’erba e rallentato le operazioni di sistemazione. Già oggi (ieri, ndr) c’erano operai al lavoro a Camerlata e Albate e già si vede che è pulito. Entro pochi giorni sarà tutto a posto». Pettignano chiarisce che «non è come tre anni fa, ad intervenire è il personale dei cimiteri che, però, si occupa anche dei funerali. Con l’approvazione del bilancio abbiamo avuto l’ok all’assunzione di tre persone, una è entrata in servizio e gli altri lo faranno appena possibile».
Il piano di interventi, precisa l’assessore, prevede un calendario a rotazione sui nove cimiteri cittadini e, quando viene completato, si ricomincia daccapo. «Gli operai che abbiamo a disposizione sono questi - conclude - e, come detto, adesso aumenteranno. Teniamo anche conto che le segnalazioni riguardano i vialetti interni tra le tombe e non quelli principali, che sono stati già sistemati».
L’annus horribilis
L’anno peggiore era stato il 2018, quando tutti i cimiteri, senza eccezioni, erano diventati giungle con interventi non effettuati da mesi a causa di problemi sull’appalto di manutenzione. Per cercare di dare una mano e mettere fine a una situazione indecorosa si erano attivati gli Alpini che, da soli, avevano completamente ripulito il cimitero di Albate.
Adesso, assicura Pettignano, la situazione non è da paragonare a tre anni fa e garantisce che nel giro di pochi giorni sarà tutto sistemato, almeno i viali principali e poi si passerà a quelli secondari in modo da ripulire tutto per poi riprendere la manutenzione a cadenza regolare. Il taglio alberi e le parti verdi (prato) spettano al settore Ambiente.
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