Como, a scuola doggy bag
e lezioni di Masterchef

Nelle mense scolastiche lo spreco è la regola. Il Comune prova così a correre ai ripari con la doggy bag (un contenitore per consentire ai bambini di portare a casa gli avanzi) e con una versione di Masterchef dedicata ad alunni e genitori.

Ieri mattina in Sala Stemmi Silvia Magni, vicesindaco con la delega all’istruzione, ha presentato insieme ai referenti del servizio di ristorazione le principali strategie per ridurre dal nuovo anno l’enorme quantità di cibo che normalmente le scuole buttano in pattumiera. Iniziamo dalla più importante, la doggy bag. «Si chiama “Portami a casa con te” - spiega Magni – è un sacchetto ecologico che consegneremo a tutti gli alunni delle classi terze, quarte e quinte delle primarie. Così potranno salvare almeno la frutta, il pane e i prodotti da forno. È un esperimento, se funzionerà potremmo estenderlo anche agli alunni più piccoli». L’idea era nata da una mozione della consigliera Roberta Marzorati, della doggy bag si sono poi occupati il settore scuola e il servizio mensa, il settore ecologia, Aprica, con l’aiuto delle guardie ecologiche e di Legambiente. «Vogliamo anche convincere i bambini che stare a tavola è un momento piacevole – dice ancora Magni – dobbiamo sviluppare il gusto e contrastare il mito del junk food, per fare questo abbiamo organizzato dei corsi di cucina. I genitori dovranno preparare le pietanze che di solito i loro figli proprio non gradiscono, per esempio i legumi e il pesce, rendendole più invitanti. Nell’ultimo incontro i bambini diventeranno i giudici e dovranno decidere i piatti vincitori».

A breve l’amministrazione aprirà le iscrizioni, a seconda del numero di domande verrà stilato un calendario, l’ipotesi è sfruttare le cucine di via Fiume, di Sagnino e di via Giussani. Infine è stato consegnato un questionario a tappeto a tutti gli alunni dell’infanzia e delle primarie, per capire se i bambini fanno correttamente colazione.