COMO, CARTOLINE A RENZI
«RIVOGLIAMO IL LAGO»

«Rivogliamo il nostro lago». L’appello parte dalla città di Como che, da otto anni, si trova con palizzate e grate sul lungolago. “La Provincia” ha deciso di farsi portavoce dei comaschi promuovendo una campagna di sensibilizzazione indirizzata direttamente al presidente del Consiglio Matteo Renzi.

Martedì con il quotidiano troverete allegata, gratuitamente, la prima delle tre cartoline d’autore firmate dall’artista comasco Mr Savethewall (alias Pierpaolo Perretta) destinate al premier. Si tratta di uno scatto che mostra le condizioni in cui si trova la passeggiata. Ferri, ponteggi, grate, assi di legno e il lago solo sullo sfondo. In lontananza.

Le altre due cartoline usciranno giovedì 19 e, la terza, lunedì 23.

Come partecipare all’iniziativa e chiedere a Renzi di risolvere lo scandalo delle paratie? È semplice. Prendete la cartolina e firmatela - se volete potete, ovviamente, aggiungere anche un messaggio - e poi riconsegnatela subito o il giorno dopo al vostro edicolante. In alternativa, potete portarla direttamente nella nostra redazione di Camerlata. La cartolina non va affrancata né spedita per posta. Saremo noi a raccoglierle tutte e, al termine, della campagna, a portarle di persona a Roma.

L’obiettivo è far sentire al presidente del Consiglio la voce dei comaschi e fargli comprendere quanto sia importante risolvere, una volta per tutte, questa situazione. Finora i tentativi di Comune e Regione non sono riusciti nemmeno a far ripartire i lavori, fermi dal dicembre del 2012.

Adesso ci vogliamo provare bussando direttamente a Renzi con l’aiuto di tutti voi lettori. Quante più cartoline riusciremo a raccogliere, maggiore sarà la forza del nostro appello. Alla campagna hanno già aderito alcuni volti noti che scoprirete nei prossimi giorni.

Non ci limiteremo al formato cartaceo, ma potete anche inviarci via mail all’indirizzo [email protected] la vostra foto con in mano la cartolina. Potete scattarla davanti al cantiere maledetto, oppure dove preferite. Le pubblicheremo sul quotidiano a partire dalla giornata di mercoledì.

Le tre cartoline saranno, ovviamente, una diversa dall’altra. Sono state scelte tre immagini simbolo delle condizioni del cantiere del lungolago, che oscura la vista del primo bacino. L’idea è quella di far capire, una volta per tutte, che i comaschi sono esasperati. Non solo. Anche i turisti, attratti dal marchio Lake Como, da anni si ritrovano senza poter passeggiare sul lungolago cittadino, ad eccezione della parte riaperta provvisoriamente dai privati.