
Cronaca / Como città
Lunedì 07 Ottobre 2019
Como: grandi opere no
Le piccole nemmeno
Landriscina aveva promesso, in campagna elettorale, più attenzione al decoro e alle manutenzioni. Finora nessuna svolta. Reportage fotografico di Ada Mantovani in zona San Rocco: «Abbandono e incuria»
Como
Sistemi da una parte, si apre una falla dall’altra. Tenere “in ordine” la città non è impresa semplice e non basterebbero tutte le pagine del giornale di oggi per elencare le lacune alla voce manutenzione. Detto che nessuno pretende la perfezione, è doveroso raccogliere l’allarme lanciato da tanti comaschi e - proprio poche ore fa - dalla consigliera Ada Mantovani. Denuncia, quest’ultima, corredata da decine di foto. Perché in termini di decoro, pulizia e manutenzione dei marciapiedi la svolta promessa fin dalla campagna elettorale della primavera 2017 non si è vista.
Questo è il punto. L’allora candidato sindaco Mario Landriscina non aveva promesso mari e monti, ma su un punto aveva insistito a lungo: la cura delle “piccole cose”. Trascorsi due anni e mezzo, non si può dire che l’obiettivo sia stato raggiunto. Anzi, si notano preoccupanti passi indietro, anche nelle zone più centrali.
Mantovani si è soffermata sulla porzione di città compresa tra via Grandi, viale Innocenzo e viale Varese, immortalando situazioni che ha definito «raccapriccianti» (ma lo scenario non è molto diverso in altre aree della convalle e in alcuni quartieri periferici).
Qualche esempio: le recinzioni dell’area ex Ticosa abbattute da mesi e mai sistemate, il guardrail semi distrutto in via Grandi, il marciapiede lungo la stessa via Grandi e in viale Innocenzo (letteralmente a pezzi, al pari dei cordoli che cingono i tronchi delle piante, per non parlare dei rifiuti abbandonati e della sporcizia a bordo strada), lo spiazzo dietro al Politeama preda dell’incuria così come l’aiuola in piazza Cacciatori delle Alpi, per non parlare delle buche.
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gio vanni
5 anni, 5 mesi
che disastro questa giunta....uno piú incompetente dell’altro. Ma sono anni che é cosí.
Vit Fol
5 anni, 5 mesi
Como ha quel che si merita... L'Italia ha quel che ci meritiamo.... Anche se io mi chiamerei fuori. Pago regolarmente tutte le tasse (Irpef, Imu, Tasi, Tari, Addizionale Irpef comunale e regionale, bollo auto, accise sui prodotti energetici, iva su ciò che consumo ecc.ecc.) e dalle cifre che vedo penso che potrei pretendere che, per esempio, per il ritiro dell'immondizia mi suonino alla porta, vestiti in livrea, in orari consoni, e mi chiedano: gentile signore, ha dell'immondizia da conferire? Invece abbiamo i servizi fatiscenti, strade fatiscenti, scuole fatiscenti, infrastrutture fatiscenti (...e che crollano...) ospedali fatiscenti (non qui per fortuna,,.), assistenza fatiscente... Tanto da farmi dire che quello che la signora Ada, con intenti anche annacquati di politica (anche se giusti e sacrosanti... ma l'avrebbe fatto se fosse stata della stessa corrente?) è una goccia nel mare (meglio: lago...) che si mischia con la sporcizia che affiora....
Calma e gesso
5 anni, 5 mesi
Como 6 maggio 2017 il dott. Landriscina presentando la sua lista: "Agiremo con serietà, disponibilità e trasparenza in funzione non del consenso, ma di ciò che sarà meglio per Como." - Evidentemente lui ed i suoi reputano che quello che stanno (non) facendo sia il meglio per Como. Per quanto riguarda il consenso invece direi che l'obbiettivo dichiarato viene quotidianamente inseguito e realizzato.
Alex Luthor
5 anni, 5 mesi
Sono nato a Como negli anni 70, ogni giorno vado li per lavorare, e mi meraviglio di vedere la trascuratezza nella città... tutto sporco, tutto rovinato, tutto disordinato e tutto abbandonato... Varese e Lecco sono molto belli, puliti, ordinati... Che fa il Sindaco? Locatelli dove sta?
laura C.
5 anni, 5 mesi
Il degrado di Como non è da due anni a questa parte, ma da molti più anni. Quindi è da moh che gli amministratori di Como parlano e parlano senza fare nulla
Donato Bargna
5 anni, 5 mesi
il progresso che avvanza :-)
Luna Rossa
5 anni, 5 mesi
Il peggio con bruni. Chiacchiere e distintivo
Kenzo Kenzaki
5 anni, 5 mesi
Il comune avrà le sue colpe, però che per fare qualsiasi cosa in Italia c'è una burocrazia assurda che rende ardue anche le cose più semplici
dino semeraro
5 anni, 5 mesi
Piano piano
Alessandro Ul Laghè
5 anni, 5 mesi
finchè paghiamo l'infinità di persone chiuse negli uffici per schiacciare tastini, o l'infinito schieramento politico dedito a elaborare pensieri per raccontare le loro storie sulla visione dell'italia, delle regioni, delle provincie... e finchè speriamo che gli immigrati che arrivano si mettano a sudare per sistemarci il paese... bè... in giro non avremo niente di sistemato, se non qualche chiazza qua e là di sistemazione. e finche ci sarà la corruzione, mazzette, tangenti e così via, nulla cambierà. Basta farsi un giro per il mondo e vedere come altre città crescono a vista d'occhio e como è fossilizzata senza speranza.
PEDRAGLIO CARLA SEREGNI
5 anni, 5 mesi
C'è il Capitan Tentenna che sono due mesi che non perde occasione per urlacchiare appena può: "Elezioni! Elezioni! I cittadini vogliono votare!". Ebbene, venga a Como a farlo (ovviamente per cambiare la giunta). Troverà tanti cittadini che gli daranno ragione. Scommettiamo che non lo farà....
gianni ilcomasco
5 anni, 5 mesi
Pontifichiamo ancora sull'operato di Landriscina.? Ha detto tante cose, come tutti i politici d'altronde, però non ha fatto nulla. A Como mi sembra, certo di non sbagliare, sia il peggior Sindaco che la città abbia avuto unitamente a Bruni.
simone 72
5 anni, 5 mesi
Chi li ha votati si armi di ramazza e si dia da fare...visto che ci ha creduto.