Comune di Como, terremoto in giunta: Rapinese revoca l’assessore Lombardi

Scossone nella giunta guidata dal sindaco Alessandro Rapinese. Il primo cittadino di Como poco fa ha infatti firmato a sorpresa un decreto di revoca dell’assessore a Verde, Ambiente, Parchi e giardini, Sponsorizzazioni e Finanziamenti comunitari Matteo Lombardi dopo neanche sei mesi dall’inizio del mandato. La nomina della giunta risale infatti allo scorso 8 luglio.

La revoca da quanto si apprende, sarebbe dovuta al venir meno della fiducia da parte del sindaco, ma non sono note le motivazioni. Nel decreto pubblicato poco fa all’Albo pretorio del Comune si legge infatti che «tra il predetto assessore ed il sindaco non v’è più convergenza in ordine alle modalità di perseguimento degli indirizzi di governo» e ancora che «nei confronti di detto assessore è pertanto venuto meno il basilare rapporto di natura fiduciaria che ne determina necessariamente la revoca».

La decisione del sindaco porta comunque Lombardi fuori da Palazzo Cernezzi. La legge, infatti, prevede le dimissioni dal consiglio in caso di nomina in giunta e, quindi, l’ormai ex assessore non resterà neppure consigliere comunale.

Lombardi, avvocato, si era candidato per la prima volta nella lista civica di Rapinese lo scorso giugno e aveva ottenuto 150 preferenze personali. Nei mesi in cui si è occupato di Ambiente e Verde è sempre stato molto attivo, sia nella lotta all’abbandono di rifiuti che nell’abbellimento della città che ha puntualmente documentato sulla sua pagina Facebook.

Bisognerà capire ora cosa accadrà e se ci saranno strascichi della vicenda, fermo restando che la carica di assessore si ottiene attraverso la nomina fiduciaria da parte del sindaco. Le deleghe di Lombardi restano ora nelle mani di Rapinese.