Coronavirus a Como
Mascherine dal Comune

A partire dall’1 maggio saranno inserite nelle cassette delle lettere

Il Comune di Como, dopo la prima distribuzione di mascherine alla popolazione effettuata il 9 aprile scorso, si appresta a svolgere una nuova consegna di questi dispositivi di protezione.

Grazie alla ditta Italbaby di Albavilla che ha donato 47.000 buste, in questi giorni le organizzazioni di volontariato stanno provvedendo a imbustare 41.000 delle mascherine fornite da Regione Lombardia che verranno distribuite in città, una per ogni nucleo familiare.

La popolazione sarà raggiunta dai volontari che nel prossimo fine settimana, a partire dall’1 maggio, provvederanno a imbucare una mascherina in ogni cassetta delle lettere. A tal proposito si comunica che, per evitare qualsiasi tipo di truffa e/o abuso, i volontari non chiederanno di entrare in casa.

Il Comune conta sulla collaborazione di tutti i cittadini, chiedendo di sigillare le caselle postali inutilizzate e di rendere evidente (qualora non lo fosse) il nome della famiglia sulla casella, così da semplificare il lavoro degli incaricati.

L’assessore alla Protezione Civile, Elena Negretti, nel ringraziare i volontari che stanno collaborando, spiega che «la forza lavoro messa in campo supererà le 100 unità di volontari al giorno, con un percorso che partirà dai dai quartieri periferici e raggiungerà il centro città entro la fine della settimana».

L’assessore al Commercio Marco Butti desidera esprimere «il più sentito ringraziamento all’Italbaby, azienda della provincia di Como che ha donato le buste in un quantitativo tale da poter raggiungere tutti i nuclei familiari».

© RIPRODUZIONE RISERVATA