Cosia, piantagione di canapa
«Ho piantato solo due semi»

«Ero disoccupato mi hanno dato due semi e li ho piantati». Ha tentato di minimizzare e di giustificarsi, il 51enne di Como arrestato la scorsa settimana dai carabinieri che hanno trovato una rigogliosa piantagione di canapa nella valle del Cosia, in cima a via Pannilani.

Interrogato in carcere dal giudice delle indagini preliminari, l’uomo ha ammesso di essere il proprietario della piantagione: 330 piante di marijuana alte fino a un paio di metri. E, forse, non poteva fare altrimenti perché in casa i carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Como gli hanno sequestrato circa tre chili e mezzo di marijuana già essicata e già suddivisa in sacchetti pronti, dunque, per essere smerciati. Inoltre è stato anche trovato e sequestrato un essiccatore, apparecchio necessario alla trasformazione delle foglie in sostanza stupefacente pronta all’uso.

A quel terreno di 200 metri quadrati in cima a via Pannilani i carabinieri erano arrivati grazie a un’inchiesta su un giro di acquirenti di marijuana. Da questi i carabinieri sono incappati nel 51enne e nella sua attività di “coltivatore”. Il giudice delle indagini preliminari che lo ha interrogato ha convalidato l’arresto operato dai carabinieri. L’uomo per ora resta al Bassone, con l’accusa di coltivazione di sostanze stupefacenti ma anche di detenzione ai fini dello spaccio di droga, per via dei sacchetti di marijuana già essicata pronti per essere venduti ad acquirenti comaschi.