Dal centro a via Paoli: nuovi parcheggi e un supermercato

Urbanistica A Camerlata arriverà la catena Eurospin con un’area di sosta nella zona della stazione dei treni - In via Sirtori ok all’aumento di un piano dell’autosilo

In via Paoli, al posto della fabbrica dismessa di fronte all’incrocio con via Cuzzi arriverà un nuovo supermercato che porterà anche un parcheggio in zona stazione, mentre in centro città - in via Sirtori - una struttura per anziani e il raddoppio dell’area di sosta.

Sono questi i via libera arrivati nelle ultime ore dagli uffici comunali e dalla giunta per il recupero di due aree cittadine per le quali già da tempo erano stati presentati i progetti, che avevano poi seguito l’iter burocratico necessario.

Gli uffici di Palazzo Cernezzi hanno infatti dato il via libera «per le opere di urbanizzazione legate alla convenzione urbanistica che prevede la realizzazione di una media struttura di vendita». In particolare è prevista, oltre alla realizzazione del supermercato sono previsti una serie di interventi su aree pubbliche: la costruzione di una nuova strada di collegamento tra via Paoli e via Scalabrini e l’ampliamento del parcheggio di via Scalabrini nella zona della stazione di Camerlata oltre a impianti, sottoservizi.

Il progetto, presentato dalla società Spesa Intelligente e approvato dalla giunta comunale nel febbraio del 2021, prevede l’insediamento di una media struttura di vendita alimentare e non alimentare per una nuova superficie lorda di circa 2.900 mq e una superficie di vendita di 1.450 mq. I fabbricati esistenti verranno demoliti anche perché verso via Paoli si avrà anche il parcheggio di pertinenza del supermercato.

Spostandosi in centro città dall’esecutivo, su proposta dell’assessore all’Urbanistica Marco Butti, è arrivato anche l’ok successivo alla delibera del consiglio comunale per la riqualificazione dell’ex centro Cardinal Ferrari di via Sirtori.

Nel giro di tre anni è prevista infatti l’apertura di una Rsa con appartamenti per anziani e con una cinquantina di posti auto pubblici ricavati grazie al raddoppio del parcheggio già esistente. Il consiglio aveva approvato il cambio di destinazione d’uso cosenteendo in questo modo alla società Sondrio Rinnova, di realizzare una Rsa da 60 posti e una struttura residenziale protetta con 69 mini alloggi con presidio sanitario e servizi di supporto a persone non completamente autosufficienti. Mentre la nuova struttura sarà servita da 55 posti auto interrati, l’intervento prevede altri 50 posti a rotazione ottenuti elevando di un piano l’autosilo di via Sirtori.

«Con il primo atto unilaterale approvato - hanno precisato da Palazzo Cernezzi - la società si impegna a realizzare il piano aggiuntivo dell’autosilo, mentre con il secondo il seminario arcivescovile, che rimane proprietario del sedime del parcheggio, si impegna ad asservire ad uso pubblico i nuovi posti auto».

L’operazione sarà portata avanti dal gruppo Korian che, nei mesi scorsi, aveva spiegato di avere come obiettivo l’apertura della struttura tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025». Il piano di intervento prevede anche il restauro del fronte storico dell’ex seminario, la demolizione del corpo di fabbrica su via Sirtori (risalente agli anni ’60), la costruzione, al posto della ex chiesa di demolita nel 2009 (era quella dell’Immacolata, sulla cui sommità c’era “la Madunina de Comm”, trasferita sul sacrario degli sport nautici di Garzola), delle nuove residenze.

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