Di nuovo: passaggi a livello in tilt
Ingorghi in centro e treni fermi

Se non fosse che il traffico è andato in tilt per almeno mezz’ora e i treni dei pendolari hanno subito fino a 40 minuti di ritardo ci sarebbe da sorridere. Perché il passaggio a livello delle Ferrovie Nord, in viale Lecco, è diventato quasi una barzelletta, dal numero di volte che si verifica un guasto. Il problema, non da poco, è che la città viene tagliata in due, il girone bloccato, e le conseguenze si fanno sentire anche sulle direttrici che portano verso la città. Insomma, un guasto anche solo di pochi minuti, nelle ore critiche, crea un enorme problema.

Sbarre impazzite

Ne sanno qualcosa i pendolari di ritorno a Milano: i treni partiti da Cadorna tra le 18 e le 19 hanno subito ritardi tra i 16 e i 21 minuti (in direzione opposta i ritardi sono arrivati a 40’) , con i convogli fermi a lungo in stazione senza informazioni. E ne sanno qualcosa gli automobilisti che ieri sera, poco prima delle 19, si sono trovate le sbarre chiuse in viale Lecco, vicino alla chiesa di Sant’Orsola: nulla di strano, se non fosse che dopo il passaggio del treno, il passaggio a livello rimanesse ancora chiuso. E di convogli non dovevano più passarne.

Tra clacson e imprecazioni di automobilisti, dopo pochi minuti sono intervenuti gli agenti della polizia locale che hanno provveduto ad alzare le sbarre a mano, facendo passare le automobili, stando ovviamente attenti che non arrivassero treni né da Como Borghi, né dalla stazione a Lago.

Nel giro di pochi minuti la situazione sembrava essere risolta. Invece, no. Anzi. Oltre a Sant’Orsola, infatti, si è verificato un guasto analogo al passaggio a livello vicino al Municipio, in corrispondenza di via Perti. Anche in questo caso, anche se per fortuna erano meno le auto in coda, ci sono stati vari disagi, anche per i pedoni che non potevano passare.

Problemi fuori dal municipio

I passaggi a livello hanno quindi iniziato a funzionare a singhiozzo e il problema non poteva essere risolto se non con l’arrivo di alcuni tecnici. Che però sono partiti da Saronno e ci hanno impiegato circa mezz’ora per arrivare a Como. Il guasto è stato quindi sistemato soltanto in serata, mentre per fortuna il traffico è stato minore, con meno problemi per tutti. In ogni caso gli agenti della polizia locale hanno controllato che tutto funzionasse regolarmente. Sta di fatto che quel passaggio a livello è stato già al centro di altri guasti, come nello scorso aprile.

Ferrovie Nord in serata ha spiegato che si è trattato di un problema di alimentazione, risolto poi dai tecnici. Tre treni hanno subito ritardi, poi la circolazione è tornata alla normalità.n 
R. Fog.n