Donazione degli organi
Como salva 500 persone

Al Sant’Anna inaugurato il giardino dei donatori

Sono quasi cinquecento i pazienti che, negli ultimi 46 anni, sono state salvate grazie a donatori di organi comaschi. Il dato è emerso ieri, nel corso del convegno organizzato al Sant’Anna dall’Asst Lariana e che ha preceduto l’inaugurazione del “giardino dei donatori”.

La storia della donazione a Como ha radici profonde e lontane. L’attività è iniziata proprio al Sant’Anna 46 anni da. E, da allora, i donatori multiorgano sono stati 238 al Sant’Anna, 16 al Valduce, uno a Erba e uno a Menaggio. E i pazienti che hanno ricevuto un organo dagli ospedali comaschi sono stati 475 (di questi 299 hanno beneficiato di un trapianto di rene, 46 di cuore, 111 di fegato, 16 di pancreas e 36 di polmone».

La giornata di ieri è stata l’occasione per inaugurare il “giardino dei donatori”.

La proposta di realizzarlo risale a due anni fa, quando Mariangela Ferradini, l’allora storica responsabile del coordinamento prelievo d’organi, chiese all’artista Carmen Molteni Monti di donare 12 quadri all’ospedale, dedicati ai pazienti in memoria del marito dell’artista, che si era sottoposto a un trapianto del rene. Davanti alla hall del Sant’Anna svetta l’opera “Rifiorire” un aiuola che «serve a ringraziare tutti coloro che, avendo donato organi, hanno favorito successivi trapianti».

© RIPRODUZIONE RISERVATA