È un clochard di 78 anni il morto carbonizzato di piazza Duomo

È un clochard francese di 78 anni la vittima dell’incendio divampato questa mattina (martedì 26 settembre) all’interno di un’abitazione in piazza Duomo, proprio di fronte alla cattedrale, in centro a Como. L’uomo da tempo aveva trovato rifugio all’interno delle scale sul retro del palazzo tra il Duomo e il magazzino della Coin. E lì si era piazzato anche ieri notte per dormire, in un locale pieno zeppo di scatoloni, polistirolo e altro materiale infiammabile.

I vigili del fuoco non sono ancora riusciti a ricostruire con esattezza la causa del rogo, se sia stata una sigaretta, se l’uomo abbia acceso un piccolo braciere per scaldarsi o se si sia trattato di una candela. Di certo è che è stato sorpreso nel sonno e quando si è accorto di quanto stava avvenendo, ormai la colonna delle scale era già immersa del fumo.

I vigili del fuoco lo hanno trovato a pochi metri dalla porta al pian terreno, a terra, quasi sicuramente stroncato dal fumo, prima di essere avvolto dalle fiamme.

Secondo i poliziotti della squadra mobile della Questura, la vittima è quasi sicuramente il clochard francese che già lo scorso agosto aveva fatto parlare di sé, per aver consumato un pasto in piazza Duomo ed essere fuggito senza pagare, salvo essere poi inseguito proprio sul retro (dov’è divampato l’incendio) dagli agenti. In realtà sull’identificazione ufficiale bisognerà attendere gli esami del medico legale, visto che il corpo era irriconoscibile.