E la chiamano estate ...
Preparate gli ombrelli

Lunedì temperature giù e neve sulle Alpi. Il meteorologo di «3bmeteo»: «Un vortice ciclonico proveniente dall’Europa centrale causerà il transito di un’intensa perturbazione sull’Italia con forti piogge e un brusco calo delle temperature».

«Proprio nel cuore dell’estate un’insolita perturbazione seguita da aria piuttosto fresca in quota raggiungerà l’Italia e il Mediterraneo nella giornata di domani, lunedì 15 luglio, causando un brusco peggioramento delle condizioni meteorologiche su gran parte del nostro Paese, segnatamente sulle regioni di Nord-Ovest e del medio-alto Tirreno, aree che saranno interessate da precipitazioni diffuse e localmente intense, anche a carattere di nubifragio e di temporale».

A confermarlo è il meteorologo di «3bmeteo.com» Andrea Vuolo, che aggiunge: «Si tratterà di una situazione piuttosto anomala per questo periodo dell’anno, tanto che nel pomeriggio di lunedì le temperature risulteranno intorno – o anche inferiori – ai 20°C tra Piemonte, Ovest Lombardia, Emilia occidentale e aree interne della Liguria. La parte più avanzata di questa perturbazione farà sentire i suoi primi effetti già a partire dal tardo pomeriggio di oggi, domenica 14 luglio, con la formazione di acquazzoni e temporali su Alpi e Prealpi centro-occidentali e sulle pianure del Nord-Ovest, in estensione tra sera e notte anche su Liguria, Emilia Romagna, Triveneto, Toscana e Appennino centrale; complessivamente stabile al Sud, seppur con nuvolosità in deciso aumento pressoché ovunque nel corso della notte».

POSSIBILI CRITICITÀ IDROGEOLOGICHE IN ALCUNE REGIONI – «Lunedì 15 luglio sarà una giornata di maltempo soprattutto al Nord-Ovest e sul Tirreno centro-settentrionale, con nubifragi e forti temporali su Piemonte, Liguria, Ovest Lombardia, Ovest Emilia e medio-alta Toscana: dagli ultimi aggiornamenti modellistici, non sono da escludere anche locali criticità di carattere idrogeologico per precipitazioni intense e persistenti in particolare sulla zona dell’Isola d’Elba e del Livornese, così come sulle zone pedemontane di Piemonte e Lombardia e sulle aree appenniniche della Liguria: in queste zone saranno infatti possibili accumuli pluviometrici localmente superiori ai 100-150 millimetri in 18-24 ore. Piogge moderate al Nord-Est e perlopiù deboli sulle regioni centrali adriatiche, in miglioramento dal tardo pomeriggio; al Sud e sulle Isole maggiori rovesci e temporali in arrivo entro sera, localmente intensi nella notte su martedì tra Campania, Calabria e Sicilia».

TORNA LA NEVE SULLE ALPI FIN VERSO I 2.200 METRI – «L’arrivo di aria piuttosto fresca in quota (fino a 6/7°C a 1.500 metri sulle Alpi occidentali) favorirà nevicate sui rilievi montuosi del Nord-Ovest a partire dai 2.500 metri, ma temporaneamente anche intorno ai 2.200 metri in Piemonte durante i rovesci più intensi nella prossima notte e nella mattinata di lunedì 16, una notizia sicuramente positiva per i ghiacciai alpini dopo la storica ondata di caldo della fine di giugno e dell’inizio di luglio», aggiunge Vuolo.

MIGLIORA DA MARTEDÌ, MA GIOVEDÌ NUOVI TEMPORALI AL NORD – «La perturbazione si sposterà rapidamente verso Sud, causando ancora rovesci e temporali sulle regioni meridionali nel corso di martedì, con ampie schiarite invece al Centro-Nord insieme a un generale rialzo delle temperature pomeridiane, dopo una mattinata piuttosto fresca (minime fino a 13-15°C in Val Padana); mercoledì bel tempo quasi ovunque, ma giovedì saranno possibili nuovi temporali al Nord, specie su Alpi, Prealpi e alte pianure», conclude il meteorologo.

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