È morto Ferdinando Colombo, ex gestore dello storico bar Monti, in piazza Cavour: aveva 87 anni

Como Fu proprietario di uno dei bar più amati dai turisti e dai comaschi per ben 50 anni, dal 1967 al 2015 e la sua famiglia si occupò della gestione del locale per un secolo

L’ex titolare del bar Monti, Ferdinando Colombo, con una foto d’epoca con l’acqua alta all’interno del locale
(Foto di archivio)

Il bar pasticceria Monti, situato in piazza Cavour, a Como, in affonda le sue radici all’alba del Novecento, quando il primo laboratorio artigianale fu installato in queste stanze senza che nessuno, all’epoca, potesse prevedere il successo che di lì agli anni a venire lo avrebbe reso celebre in tutto il mondo, quasi un simbolo della città, assieme a tanti altri, e però frequentatissimo soprattutto dai turisti, a due passi dal lago.

Oggi una parte di questa storia se ne è andata, con la morte di Ferdinando Colombo, storico gestore del bar simbolo di piazza Cavour. È morto a 87 anni, ma fino al 2015 si era occupato della gestione dello storico locale, che da più di 100 anni era gestito proprio dalla famiglia Colombo.

Ferdinando Colombo è morto all’età di 87 anni

Nel 2015 il locale venne chiuso e poi riaperto con una nuova gestione, sempre comasca, ma il suo nome era stato associato a quello di Ferdinando Colombo per quasi cinquant’anni, ovvero per tutta la durata della sua gestione iniziata nel 1967: tutti a Como infatti lo conoscevano come “il Nando del Monti”.

Fu suo zio a rilevare la gestione del locale dopo la fine della Prima guerra mondiale, importando dalla provincia di Varese la sua arte pasticciera, fino a quando anche il laboratorio all’angolo con via Bianchi Giovini venne chiuso e la sede definitivamente trasferita nella sala da thé attuale.