Il Patria tornerà a navigare tra due anni, parola di Salvini: «Entro l’estate del 2025»

Il piroscafo Patria, questa mattina 5 giugno, è stato rimorchiato da Villa Olmo al cantiere di Tavernola dal battello Bisbino. Il ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, presente a Como per parlare del destino dello storico piroscafo ha assicurato che «entro due anni, per l’estate del 2025, il Patria tornerà a navigare». Ad occuparsene sarà la Navigazione Laghi che potrà spendere per il restauro (che include anche gli arredi interni) un massimo di 4,5 milioni di euro.

Questo poiché è stato firmato un atto di concessione tra la Provincia (che ne rimane proprietaria) e la stessa Navigazione, che lo avrà in comodato d’uso gratuito. Il vincolo è quello che torni a navigare per servizi di linea o commerciali; nei prossimi mesi verrà redatto il progetto di recupero e poi inizieranno i lavori.

Già dalla prossima settimana sono in programma le prime ispezioni. Il piroscafo è stato portato via da Villa Olmo poiché il pontile sarà interessato a breve da lavori di manutenzione. Erano presenti il direttore generale della Navigazione, Donato Liguori, e il sottosegretario Alessandro Morelli. Il presidente della Provincia Fiorenzo Bongiasca si è detto «emozionato, perché quando si risolve un problema fa piacere per la città, ma anche per chi ha lavorato per raggiungere l’obiettivo».