Giovedì nel Comasco solo 4 positivi
Ma va male la Lombardia

Altri tre comaschi sono morti in conseguenza alle complicanze legate al coronavirus. E il conto delle vittime ufficiali in provincia di Como (ampiamente sottostimato rispetto al dato reale, com’è noto) arriva a 621.

Resta molto basso, fortunatamente, il dato relativo ai nuovi contagi riscontrati nella nostra provincia. Il dato ufficializzato ieri dalla regione parla di appena quattro casi di positività rispetto ai tamponi eseguiti nel territorio Comasco. Il numero complessivo di persone affette da Covid in riva al Lario dall’inizio della pandemia ad oggi si avvicina, dunque, a quota 4mila. Ma lo fa, fortunatamente, molto lentamente. Di certo assistiamo, nei nostri comuni, a una crescita decisamente più bassa rispetto a quella complessiva del resto della regione. Una crescita che, ieri, ha fatto registrare una nuova impennata dopo una giornata - quella precedente - che aveva fatto nuovamente sperare a un rallentamento deciso della curva di crescita dei contagi.

I nuovi casi registrati in Lombardia nelle ultime ventiquattr’ore sono stati 252, con un incremento di quasi lo 0,3% rispetto al dato complessivo. Si tratta di oltre il 65% dei nuovi contagi complessivamente contabilizzati a livello nazionali nella giornata di ieri, il che conferma come la Lombardia resti di gran lunga il territorio più esposto al rischio virus. Preoccupa, in particolare, i nuovi 81 casi di Brescia, provincia già ampiamente martoriata dal virus. Ieri nessun comune lombardo è riuscito a raggiungere il fattore zero, ovvero l’assenza di nuovi casi. Anche il dato dei ricoveri in terapia intensiva, purtroppo, non diminuisce: restano 97 le persone affette da Covid in rianimazione. Certo, nulla rispetto le oltre mille di poco più di un mese fa.