Giro di Lombardia sulle strade comasche: una festa per gli appassionati. Qui foto, video e informazioni sul traffico

Ciclismo Alle 10.35 la partenza della “classica delle foglie morte”. Evento mondiale sulle rive del lago. Una mattina di emozioni sulle strade comasche: tanti gli appassionati di tutte le età che hanno voluto tifare per i loro favoriti da bordo strada. Ora il Giro sta per entrare in provincia di Lecco

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Le ammiraglie in bella mostra davanti al Teatro Sociale, Palazzo Terragni vestito a festa per ospitare il quartier generale dei giornalisti, piazza Cavour palcoscenico dei big del ciclismo in partenza per l’edizione numero 117 del Giro di Lombardia. La grande classica delle foglie morte torna a legare il proprio nome a quello di Como. Teatro, nella giornata di venerdì, di veri e propri colpi di scena sul fronte delle notizie nel mondo del ciclismo, come spiega, nel video di presentazione (che è anche un appello alla nostra città per tenersi stretto questo evento) il nostro Nicola Nenci.

Qualche informazione di servizio, per seguire al meglio l’evento. Il ritrovo sulla linea di partenza è fissato per le 10.20 del mattino, con la partenza che sarà data alle 10.35. I ciclisti attraverseranno il centro storico, passando da piazza Duomo e via Vittorio Emanuele, per poi imboccare via Milano e la Napoleona in direzione Camerlata. Qui entreranno in via Pasquale Paoli, quindi all’altezza del sottopasso per l’inceneritore, tutti giù verso via Scalabrini in direzione Casnate con Bernate. Poi: Senna Comasco, lungo la Provinciale 28, in direzione Cantù. Si passa dal centro di Cantù per scendere quindi verso Asnago e poi imboccare la strada che conduce ad Alzate Brianza.

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Da qui, passando accanto al Castello di Casiglio, si sale verso Erba per poi prendere la strada che conduce verso Canzo, Asso, Barni e - immancabile - la Madonna del Ghisallo. Quindi passaggio da Bellagio per imboccare la strada che costeggia il lago nel tratto del ramo di Lecco, che scende da Bellagio. E ingresso in provincia di Lecco.

Le limitazioni al traffico

Divieto di sosta con rimozione forzata nell’area attigua ai giardini Maggiolini (di fronte al Teatro Sociale) e fino alle 12 di sabato divieto di sosta in via Bianchi Giovini, piazza Roma, piazza Duomo, via Vittorio Emanuele, via Indipendenza, Largo Borgonovo, viale Vittorio Veneto, viale Puecher, piazzale Somaini, via Martinelli, viale Sinigaglia e viale Masia.

Sabato dalle 7 alle 12 divieto di circolazione in zona stadio (Largo Borgonovo, viale Vittorio Veneto, viale Puecher, piazzale Somaini, via Martinelli, viale Sinigaglia e viale Masia). Dalle 5 e sino al transito del fine corsa divieto di circolazione anche in parte della Ztl (via Rodari, piazza Roma, via Bianchi Giovini, piazza Cavour, via Fontana e via Cairoli).

Per il tempo strettamente necessario al passaggio dei concorrenti e della relativa carovana sarà vietata la circolazione di pedoni e veicoli lungo le seguenti strade e piazza e cittadine: piazza Cavour, via Plinio, piazza Duomo, via Vittorio Emanuele, via Indipendenza, via Bertinelli, via Sauro, viale Battisti, largo Spallino, piazza Vittoria, via Milano, piazzale San Rocco, via Napoleona, piazzale Camerlata, via Paoli, via Clemente XIII, via Scalabrini sino al confine con Casnate.

A Cantù, invece: dalle 10.15 alle 11 sospensione temporanea della circolazione in via Tirso, via Giovanni XXIII, via Manzoni, piazza Garibaldi, via Ariberto, via Cesare Battisti, via Torre, via Sant’Adeodato, via per Alzate. Divieto di sosta con rimozione forzata dalle 9 alle 11 nei parcheggi di via Manzoni, piazza Pellegrini, via Ariberto, via Battisti e via per Alzate.

Le informazioni in tempo reale

La partenza dei ciclisti è prevista per le ore 10.35: intanto, a partire dalle 10.20, sulla tangenziale a Como e lungo la Varesina iniziano a registrarsi lievi rallentamenti del traffico dovuti alle chiusure necessarie a consentire il passaggio del Giro.

Sulla tangenziale la coda in direzione via Napoleona parte dall’incrocio con via Benzi e prosegue fino a San Rocco. Il nodo formato da via Giussani, via Varesina e via Cecilio è bloccato dalle 10.20.

Alle 10.37 i ciclisti si trovano in via Pasquale Paoli: traffico bloccato sulla tangenziale da via Masia, via Varesina in coda da Lazzago.

Ore 10.41: i ciclisti hanno lasciato Como, si trovano a Casnate diretti verso Cantù. Coda sulla provinciale dei Giovi in direzione Como, a partire da Grandate.

Ore 10.44: i ciclisti si trovano a Senna Comasco, direzione Cantù.

Ore 10.46: primo tentativo di fuga, una decina di ciclisti tenta di fare subito lo strappo prima dell’arrivo a Cantù. Riaprono intanto le strade a Como.

Ore 10.50: dopo l’arrivo a Cantù, inizia la salita verso Piazza Garibaldi. Strade chiuse nell’area.

Ore 10.55: la testa del gruppo si trova ora a Fecchio.

Ore 10.58: i ciclisti arrivano ad Alzate Brianza.

Ore 11: i fuggitivi, ormai a Orsenigo, hanno trenta secondi di vantaggio sugli inseguitori e un minuto di vantaggio sul gruppo.Si dirigono verso Erba, poi l’Arosio-Canzo. Intanto a Como traffico intenso, ma le code si stanno iniziando a smaltire.

Ore 11.06: i fuggitivi si trovano già ad Alserio e hanno un minuto di vantaggio rispetto al gruppo più grande. Hanno superato il castello di Casiglio. Ora a Ponte Lambro.

Ore 11.08. Mentre i ciclisti si avvicinano al Ghisallo c’è la prima caduta tra Buccinigo e Crevenna. Tra i caduti anche Evenpoel, uno dei favoriti. Intanto i corridori di testa si avvicinano a Canzo.

Ore 11.17: Evenpoel è ripartito e sta rientrando nel gruppo.

Ore 11.20: inizia la salita sul mitico Ghisallo. La carovana del giro di Lombardia è molto allungata: tra la testa e il gruppo di coda c’è uno stacco di oltre tre minuti. Intanto sulla strada tantissimo pubblico a dare animo e sostegno ai corridori.

Ore 11.24: il gruppo è ora a Lasnigo, manca poco al Ghisallo con il passaggio davanti al Santuario della Madonna del Ghisallo, dedicato proprio ai ciclisti. Ci sono più di quattro minuti di stacco tra fuggitivi e gruppo.

ore 11.35: passato il Ghisallo ora si scende verso Bellagio per lasciare la provincia di Como. Il Giro di Lombardia sulle strade comasche è stato un vero spettacolo, tanti gli appassionati di tutte le età che anche quest’anno non hanno voluto perdersi il passaggio dei corridori. A breve il Giro entrerà in provincia di Lecco, ma il Ghisallo, come sempre, ha saputo emozionare.

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