Gli studenti lasciati a piedi vicino all’autostrada: Asf si scusa

Problemi nei trasporti all’andata e al ritorno e, tra le numerose segnalazioni, anche quella di un genitore del Porlezzese che ha denunciato l’abbandono, all’imbocco dell’autostrada, della figlia tredicenne, regolarmente salita sul pullman di linea a Como.

L’episodio risale a martedì, secondo giorno di scuola: la ragazzina era salita sul mezzo in piazza Vittoria, ma prima di imboccare l’autostrada per Lugano, dove un pullman non può viaggiare con passeggeri in piedi, l’autista si è reso conto del sovrannumero e ha fatto scendere quattro ragazzi, tra cui la tredicenne, lasciandoli sul posto.

«Asf Autolinee si scusa per l’episodio accaduto martedì scorso alla giovane studentessa e ad altri passeggeri - si legge in una nota dell’Azienda – C’è stata una negligenza di fondo in seguito alla quale sono saliti bordo del pullman alcuni passeggeri in sovrannumero». Asf nega comunque che ci siano state risposte poco professionali: «La famiglia della ragazza ha contattato telefonicamente il deposito di Menaggio – dice ancora la nota – ma possiamo assicurare che nessun addetto ha reagito in modo scortese o arrogante».