Gli studenti a lezione di giustizia: magistrati, procuratori e avvocati del foro per spiegare la Costituzione

Giudici, avvocati, sostituti procuratori insieme agli studenti delle medie per “Missione Costituzione”, un progetto didattico in cui i ragazzi della secondaria di primo grado Marie Curie andranno a lezione di legalità e lavoreranno sui temi cardini della Costituzione. Il primo incontro di ieri, presso l’auditorium comunale di via Lancini, ha visto a lezione dapprima i ragazzi che hanno iniziato a settembre il nuovo ciclo di studi, lasciando poi il posto ai compagni più grandi di seconda e poi di terza. A condurre queste speciali lezioni non ci sono i loro professori, bensì magistrati, procuratori e avvocati del foro di Como.

«Il potere è una cosa bella solo se è amministrato nel modo giusto»

Il progetto è stato proposto dal Comune amministrato dal sindaco Pierluigi Mascetti attraverso le due biblioteche del paese e dall’Istituto Comprensivo Como Prestino guidato da Simona Convenga.

«Il potere è una cosa bella solo se esercitato nel modo giusto, seguendo le regole», spiega con parole semplici e dirette uno dei giudici intervenuti.

«La Repubblica riconosce i diritti alienabili dell’uomo, i principi fondamentali, attenzione ragazzi, le parole hanno il loro peso e la loro importanza», aggiunge il magistrato in un lavoro di squadra che nella giornata di ieri ha visto la partecipazione di Maria Elisabetta De Benetto, giudice penale del tribunale di Como, del sostituto procuratore della procura della Repubblica di Como, Mariano Fadda e degli avvocati Chiara Gualano e Paolo Santarelli.

Missione Costituzione prevede diversi incontri e temi da trattare con i ragazzi. Si è iniziato con “la Costituzione come legge fondamentale di libertà”, si continuerà il 15 novembre con “diritto e libertà”, poi a febbraio e marzo con “Il signore Montesquieu e la divisione dei poteri” e “La bellezza e l’ambiente”.

Un concetto fondamentale: la legalità

«Desideriamo accompagnare gli studenti nell’acquisizione della capacità di riconoscere il bene dal male»

«Da anni portiamo avanti questo progetto che si basa su un concetto fondamentale, la legalità – dice il sindaco Mascetti – dal 2018 abbiamo la Bill, la biblioteca della legalità e la primissima azione di divulgazione viene fatta dedicandola ai ragazzi delle scuole, il nostro futuro. Con queste iniziative desideriamo accompagnarli nell’acquisizione della capacità di riconoscere il bene dal male, del conoscere i propri diritti e doveri, dell’esercitare la legalità nelle piccole grandi cose di tutti i giorni e nella vita intera».

Nei prossimi incontri interverranno Giulia Troina, giudice del tribunale civile di Como, il sostituto procuratore della Procura della Repubblica di Como Simona De Salvo, i giudici del Tribunale di Como Cristiana Caruso, Maria Luisa Lo Gatto, Veronica Dal Pozzo, Carlo Cecchetti, Walter Lietti, Giuseppe Battarino, gli avvocati Maruska Gervasoni, Davide Brambilla, Arianna Liberatore, Livia Sarda, Antonio Lamarucciola, Laura Tettamanti, oltre ai consulenti tecnici Anna Balabio, Tiziana Ruggiero, Lisa Misesti.