Cronaca / Como città
Mercoledì 20 Novembre 2019
Gli studenti vogliono visitare il museo
Como, ma il Comune glielo vieta
«Il museo archeologico di Como non accetta gli ingressi di gruppo organizzati per problemi di statica e sicurezza dell’edificio».
«Il museo archeologico di Como non accetta gli ingressi di gruppo organizzati per problemi di statica e sicurezza dell’edificio».
È la risposta che una scuola superiore del Comasco ha ricevuto da Aster, la società milanese che gestisce le attività didattiche nei musei civici e nella Biblioteca: la richiesta era quella di organizzare un tour guidato per una ventina di alunni.
Niente da fare, è stato il responso senza appello. Meglio cambiare obiettivo o monumento.
Sono tempi duri per la struttura culturale cittadina: se già i turisti e i comaschi non scalpitano per entrarci quando le condizioni sono normali, è tutto più difficile se due decine di ragazzi, non certo un gruppo così numeroso, diventano un problema. Peraltro, le proposte di Aster incentrate sul museo archeologico, pensate per quest’anno scolastico e destinate alle scuole secondarie di secondo grado ,sono diverse.
Per esempio, c’è il viaggio tra i capolavori del museo, con la selezioni di dieci oggetti e il racconto della loro storia, intrecciata con il nostro territorio e con la storia della nascita del Mmseo. Un percorso non cronologico né tematico, ma legato alle nostre eccellenze.
Oppure c’è l’excursus legato alla preistoria e alla protostoria, con l’analisi dei reperti, delle sale e la scoperta dei particolari della vita quotidiana delle epoche più antiche. Immancabile anche il tragitto romano, in cui si analizza pure l’aspetto urbanistico e architettonico. Queste tre offerte, pensate come visite guidate, saranno quasi inaccessibili per le scuole cittadine, almeno fino a quando non si risolveranno le questioni.
A questo proposito, ieri non è stato possibile avere dal Comune maggiori ragguagli e sapere nello specifico a cosa si riferiscono i problemi di statica e sicurezza.
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