Gomme, batterie e rottami
Sigilli all’officina meccanica

Tre persone denunciate per gestione illecita di rifiuti pericolosi

Como

Rottami d’auto, vecchie batterie, pneumatici usati, oli, rifiuti pericolosi. I carabinieri della stazione forestale di Como e del nucleo investigativo di polizia ambientale agroalimentare e forestale, hanno messo sotto sequestro una vasta area di Sagnino, a ridosso di via Pio XI, e denunciato i titolari e gestori di un’officina meccanica con l’accusa di gestione illecita di rifiuti pericolosi.

Il blitz degli uomini della forestale nasce al termine di un’inchiesta partita nelle scorse settimane, in seguito all’avvistamento di una colonna di fumo intenso, visibile a distanza. Seguendo il fumo, i carabinieri sono arrivati al capannone di via Pio XI, dov’è ospitata un’autofficina meccanica, in località Mognano.

Secondo quanto riferito dagli stessi uomini della forestale nel capannone adibito ad officina e soprattutto sull’area circostante, sono stati trovati circa 40 veicoli e diversi motoveicoli per lo più fuori uso e in pessime condizioni. Di fatto - questo è il sospetto - su quell’aria da tempo sarebbe stata portata avanti un’attività di trattamento non autorizzato di veicoli fuori uso «praticata - sottolineano gli investigatori su un’area dichiarata di notevole interesse pubblico.

Oltre alla denuncia penale, inoltrata alla Procura, quanto trovato sarà anche segnalato al Comune e alla Provincia per i provvedimenti relativi all’imposizione della bonifica dell’area ed al ripristino dello stato dei luoghi, a spese degli indagati.
P.Mor.

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