Guardia di finanza, bilancio di cinque mesi
Individuati a Como 51 evasori totali

Anche la guardia di finanza di Como festeggia, come da tradizione l’anniversario di fondazione del Corpo. La celebrazione si è svolta questa mattina in piazza del Popolo, sede del Comando provinciale, alla presenza del sindaco, del prefetto e di altre autorità. Per il colonnello Marco Pelliccia, comandante provinciale del corpo, è stata anche l’occasione per trarre un bilancio dell’attività svolta nei primi cinque mesi di quest’anno.

Da gennaio a maggio sono state completate 60 indagini di polizia giudiziaria e 262 ispezioni fiscali, che hanno consentito di portare alla luce 50 reati tributari e di procedere alla denuncia di 58 persone. otto delle quali tratte in arreso per avere presentato al fisco una dichiarazione fraudolenta o infedele, per avere distrutto o nascosto la contabilità oppure, ancora, per avere emesso fatture false. In tutto i finanzieri hanno scoperto 51 evasori totali, soggetti che cioè hanno completamente omesso di presentare le previste dichiarazioni annuali. Sono anche stati individuati 27 lavoratori in nero (impiegati da 15 datori di lavoro) e sono stati effettuati 1752 controlli in materia di scontrini e ricevute fiscali. Da rilevare infine il fatto che le fiamme gialle abbiano provveduto a effettuare sequestri preventivi e “per equivalente” pari a 8,5 milioni di euro.