I ragazzi del Giovio
incontrano Dario Fo
Merito di Emmanuele

Questa mattinail premio Nobel al Sociale con gli studenti

Como

L’intraprendenza dei giovani provoca, spesso, risultati sorprendenti. Le parole pronunciate con enfasi da Dario Fo: «I politici ultimamente amano dire che si vede la luce in fondo al tunnel. In realtà non è la luce del giorno, ma quella dei fari di un camion che ci sta per travolgere»,hanno tanto colpito Emmanuele Lotano, studente di terza del Liceo Giovio da averlo spinto a invitare il premio Nobel a Como.

«Ho incontrato Dario ad una delle presentazioni del libro “Un uomo bruciato vivo” – racconta Lotano – ed è stato un momento che ha suscitato in me emozioni contrastanti. Al termine della conferenza, l’ho raggiunto per chiedergli di tenere un incontro anche a Como, per parlare di temi legati alla sicurezza sul lavoro. La sua risposta è stata entusiasta, quindi ho pensato di dare il via all’organizzazione dell’evento». Infatti, nell’ambito del progetto di alternanza scuola-lavoro, proposto alle classi terze delle scuole superiori, il Teatro Sociale di Como ospita oggi, a partire dalle 10, proprio il premio Nobel Dario Fo e Florina Cazacu, figlia del piastrellista romeno Ion, ucciso con la benzina nel 2000 dal suo datore di lavoro. I due presenteranno il libro, che narra la tragica vicenda. «Se questa iniziativa si è resa attuabile – prosegue lo studente – non è solo merito mio, ma anche della disponibilità degli autori, della collaborazione del preside, Marzio Caggiano e del sostegno della professoressa Giovanna Giorgi. Tutti mi hanno aiutato a concretizzare ciò che per me all’inizio era semplicemente un’intuizione».

© RIPRODUZIONE RISERVATA