Idea anti code
Girone a doppio senso

L’ipotesi è contenuta nei documenti del piano del traffico e riguarda i viali Lecco, Cattaneo e Battisti. Si parla anche di «forte riduzione» delle auto sul lungolago e in via Milano, tra piazza Vittoria e viale Roosevelt

Troppe auto in convalle e nel rapporto sulle strategie del piano urbano del traffico redatto dalla società Polinomia e dal Comune c’è l’idea di rivoluzionare il girone. Il motivo? «L’espansione oltre le mura della qualità urbana del centro storico».

«Il differenziale di qualità fra città murata ed esterno è rimarcato dalla presenza di un anello di traffico, il cosiddetto girone, che circonda come una circonvallazione la città murata, in buona parte con 3 corsie di marcia e flussi veicolari consistenti, e penalizza gli accessi ciclopedonali alla città murata e al lungolago». Due le soluzioni che vengono messe nero su bianco nei documenti che sono stati anche presentati ai cittadini nelle tre riunioni fatte nei giorni scorsi in altrettante zone della città. Per prima cosa si parla di «rifunzionalizzazione del girone» con l’obiettivo di «servire in modo più articolato e perequato le varie componenti di domanda presenti intorno alla città murata». Il girone sarebbe innanzitutto inserito «in una più vasta zona a traffico moderato» che comprenderebbe la città murata (regolata dalla ztl), ma anche la prima corona all’esterno dove saranno istituite zone 30. Si parla poi dell’intervento sul girone con «almeno due lati (viale Lecco e via Catteneo/ Battisti) a doppio senso di marcia, per favorire i flussi specifici e gli attraversamenti ciclopedonali».

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