Il Grumello chiude e loro restano “imprigionati”. La replica: «Le vie d’uscita c’erano»

Una dozzina di manager di una nota catena svedese di abbigliamento sono stati costretti mercoledì a scavalcare, si può immaginare con quale disagio, il cancello del parco di Villa del Grumello, trovato sbarrato all’uscita - secondo quanto denuncia chi li accompagnava - prima dell’orario di chiusura riportato sui cartelli.

«Alle ore 16.53 - scrive Leonardo Novati di Magreglio - troviamo il cancello di passaggio dopo il ponte di Villa Grumello già chiuso. Nessun custode in vista, questo mi fa supporre che il cancello fosse chiuso come minimo da qualche minuto. Il cartello dice chiusura ore 17. Grandissimo imbarazzo mio di fronte ai ben disposti turisti... Che si fa? Si scavalca. Giovani e meno giovani. Atletici e meno atletici. Alla fine nessuno si è fatto male... per fortuna. Come è possibile che un itinerario pubblico di tale prestigio venga chiuso prima dell’orario dichiarato? Perché non esiste un banale sistema di apertura dall’interno?».

«Vi sono tre accessi lato Como - è la risposta di Chiara Bignami, responsabile della comunicazione per Villa del Grumello - Quello principale - a lago e molto ben visibile - tendenzialmente resta peraltro aperto quasi sempre sino alle 18.30 e oltre; così come spesso quello a monte della tenuta. Nostro personale con regolarità controlla il Parco e che non vi siano persone all’interno all’ora di chiusura. Vi è inoltre un pulsante ben visibile, all’ingresso principale, per l’uscita “di emergenza”. Pertanto chiunque può agevolmente trovare una via per uscire o qualcuno che fornisca indicazioni e lo scenario pericoloso che ha prospettato è assolutamente evitabile».

«Il parco chiude comunque alle 17 e per quell’ora il pubblico dovrebbe essere uscito - conlcude la portavoce - Detto ciò, ci scusiamo se il cancello del ponticello lungo il Kmc sia stato chiuso qualche minuto prima, minuti tra l’altro insufficienti per qualunque tipo di visita all’interno del nostro parco».