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Cronaca / Como città
Martedì 24 Gennaio 2017
«Il Politeama sia cittadella della cultura»
Da Pisa il piano per far rinascere il teatro
Si chiama “Como entertainment city” la proposta formalizzata a Palazzo Cernezzi - Previste due sezioni: una per la scuola di specializzazione per il cinema e una con sale proiezione
Una cittadella del cinema concepita secondo il modello di piccola “smart city” e realizzata seguendo la logica del “Movie Cluster”.
È la proposta per il Politeama, consegnata all’assessore al Patrimonio Marcello Iantorno, messa a punto da Ugo Di Tullio, docente all’Università di Pisa.
«Non esiste un luogo simile in Lombardia – spiega Di Tullio – Nelle intenzioni, dovrebbe diventare un polo legato a doppio filo con le aziende del territorio. Stiamo preparando qualcosa di simile in Apuania».
![Un’immagine ripresa all’interno del vecchio teatro comasco Un’immagine ripresa all’interno del vecchio teatro comasco](https://storage.laprovinciadicomo.it/media/photologue/2017/1/24/photos/cache/il-politeama-sia-cittadella-della-cultura-da-pisa-il-piano-per-far-r_6afc1868-e19e-11e6-8796-dc11d8876844_700_455_v3_large_libera.jpg)
(Foto di Pozzoni Carlo)
Il progetto s’intitola “Como entertainment city” e, nel dettaglio, il perimetro del luogo si dividerebbe in due aree: cultura e business. Nella prima sezione è prevista una «scuola di alta specializzazione professionale per il cinema, in grado di preparare tutti i profili necessari alla produzione di un film» con valenza para universitaria. Riguardo all’area business destinata alle produzioni, l’idea è che dovranno trovare luogo «tutti i reparti utili alla realizzazione di un film: 2 teatri di posa noleggiabili, uno studio di registrazione altamente specializzato, un magazzino, un reparto costumi e uno di make up professionale».
Leggi l’approfondimento e l’intervista agli ideatori del progetto su La Provincia in edicola martedì 24 gennaio
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