Il rito del bacio al Crocifisso
Si inizia già oggi, per il Giubileo

La tradizione durerà 5 giorni in più e si protrarrà fino al Sabato Santo

Non è mai accaduto prima. Quest’anno, in occasione del Giubileo della Misericordia, l’esposizione del Crocifisso miracoloso, conservato nell’omonimo santuario di viale Varese, avrà tempi prolungati. Cinque giorni in più. Il Crocifisso verrà esposto così a partire da venerdì 18 marzo e sarà esposto anche sabato 26 marzo, il giorno successivo alla processione del Venerdì Santo (quest’anno verrà fatto il cosiddetto percorso lungo con un momento di sosta in preghiera in piazza Duomo).

Venerdì alle 15, al santuario, il vescovo Diego Coletti presiederà la via crucis in basilica. Durante il rito, il Crocifisso verrà esposto per la venerazione popolare nel punto più alto del cosiddetto “palco”, una struttura settecentesca, collocata sull’altare maggiore del santuario, e che ricostruisce, metaforicamente, la salita al Golgota. Al termine della celebrazione, alle ore 16, sempre monsignor Coletti presiederà la messa. Finita la liturgia eucaristica sarà possibile baciare il Crocifisso, un esercizio di pietà che si protrarrà fino a tutta la mattina del Sabato Santo – quindi per 9 giorni anziché per i tradizionali 4.

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