Il sindaco attacca chi lo critica: «Quelli del Pd starnazzano»

La sera della vittoria elettorale Alessandro Rapinese aveva garantito: adesso che sono sindaco i toni dovranno cambiare. E in effetti i video che il primo cittadino condivide sui social sono sicuramente più sorridenti, ma in quanto dialettica - come si direbbe nel mondo del calcio - non tira certo indietro la gamba. E infatti, per contestare un comunicato stampa di critiche verso il primo cittadino firmato dal Pd, Rapinese passa al contrattacco parando di politici che «starnazzano», di persone «fuori di testa» e di un centrosinistra «che rosica» per a sconfitta elettorale.

«O lavori o dai retta a questi qui che starnazzano del Pd» esordisce nel suo video sulla propria pagina Facebook il primo cittadino, che spiega come non abbia avuto tempo di leggere la rassegna stampa sulle reazioni ai vari provvedimenti dell’amministrazione. Ma su un fatto Rapinese decide di soffermarsi, ovvero sul comunicato che i Dem comaschi hanno inviato per criticare il nuovo regolamento di polizia locale. Le parole del sindaco: «Il regolamento, scrive i Pd, è diventato uno strumento nelle mani del sindaco per tenere fede ad alcune promesse fatte in campagna elettorale... cioè, il Pd è talmente abituato a dire stupidaggini e poi non farle, che per loro tener fede alle promesse è un motivo di critica».

In totale il video dura poco più di due minuti, nel corso dei quali con la solita capacità dialettica, Rapinese torna a rileggere la parte del comunicato che lo accusa di aver «tenuto fede alle promesse elettorali». Per poi dire: «Questi sono fuori di testa. Per loro uno che fa delle promesse e le realizza è un soggetto strano... e pensate che ho avuto soltanto cinque minuti per leggere le critiche fatte a me». La chiosa del video, che in serata aveva collezionato 400 like e una ventina di condivisioni, è un ulteriore affondo: «Avevano lo champagne in fresco e hanno detto: ma si al ballottaggio questo lo facciamo a pezzi... gli è andata storta... mamma se rosicano».