Il vandalo non si ferma più. Altri finestrini in frantumi in tutta la città

Non si fermano i raid notturni del vandalo (oppure dei vandali) che da giorni sta colpendo le auto parcheggiate lungo le vie del centro città, vetture lasciate ovviamente incustodite nei parcheggi all’aperto nel corso delle ore di buio. Già da tempo le segnalazioni giunte in redazione ma postate anche sui social erano aumentate di numero, e anche ieri mattina non è mancato il solito giro di chiamate da zone della città (sempre più ampie) con vetri di lunotti, finestrini e parabrezza rimasti sull’asfalto.

La sensazione tra l’altro è che il problema si stia allargando. Se nei primi giorni l’area finita nel mirino sembrava circoscritta attorno a viale Varese e a via Mugiasca, arrivando al piccolo parcheggio che si trova nei pressi di piazza Vittoria, ora le vie indicate dai cittadini sono molte di più.

Le notizie di ieri, ad esempio, hanno puntato molto sull’area del Valduce e sulle vie attorno. Vetture danneggiate sono state trovate in via Crispi e in via Monti, in questo ultimo caso si è trattato di un vetro laterale del lato passeggero. Nelle vie attorno al Mercato Coperto, altro punto spesso colpito, anche ieri non è mancata la segnalazione di una vettura con il vetro dei sedili posteriori andato in frantumi.

Insomma, anche nella notte tra martedì e mercoledì sono state almeno tre (verosimilmente di più) le auto colpite da mani che rimangono al momento anonime. Le forze dell’ordine stanno cercando di limitare il problema, acquisendo le immagini delle telecamere private di sicurezza dove possibile, per cercare di dare una spiegazione a questa improvvisa ondata di vandalismi iniziata almeno due settimane fa e che non si è più fermata.

Le denunce fatte dalle vittime sono tuttavia ancora poche, segno probabilmente che dalle auto non scompaiono grandi oggetti di valore, che del resto non verrebbero certo lasciati negli abitacoli di notte. Si tratterebbe per la maggior parte dei casi di danneggiamenti del tutto gratuiti e senza secondi scopi.

Insomma, passano i giorni ma il fenomeno non sembra intenzionato a placcarsi. Con in più, come detto, una mappa che sta allargandosi anche ad altre zone del capoluogo. Quelle note erano viale Varese e piazza Vittoria con via Mugiasca accanto, in passato colpi e vandalismi c’erano stati anche attorno allo stadio Giuseppe Sinigaglia e in tangenziale (soprattutto in viale Innocenzo), mentre ultimamente sembrano essere state presa di mira via Mentana e via Sirtori e, da ieri, all’elenco abbiamo aggiunto anche le strade che circondano il Valduce. Un conteggio di vetture con i vetri infranti che ormai ha superato la ventina.