Il vescovo tornerà a Como da cardinale nel giorno del patrono. Sarà festa in città

È stato diffuso ieri, tramite i mezzi di comunicazione diocesani, il programma per l’accoglienza in città del futuro cardinale Oscar Cantoni a pochi giorni di distanza dal concistoro. Data ormai ben nota è quella del 27 agosto, giorno nel quale in Vaticano il vescovo riceverà – dalle mani del Santo Padre, il papa Francesco – la berretta rossa e l’anello cardinalizio, i due simboli principali. In quella sede ogni porporato professerà pubblicamente la propria fede e giurerà solennemente, di fronte al Pontefice.

Ora è ufficiale, invece, anche il giorno dell’ingresso a Como, che sarà il 31 agosto, nella solennità di sant’Abbondio, patrono della città e della diocesi. Il pomeriggio inizierà alle 15.30 in piazza San Rocco, dove monsignor Cantoni sosterà brevemente in preghiera nei pressi del luogo dell’uccisione di don Roberto Malgesini. Una testimonianza forte di carità e solidarietà, in una città – come Como – segnata più volte dall’esperienza del martirio. Alle 16, a Sant’Abbondio, il cardinale incontrerà – a porte chiuse – i sindaci delle province di Como, Lecco e Varese, unitamente alle autorità civili e militari di questi territori nei quali si estende la diocesi comense. 45 minuti dopo, invece, il capitolo della cattedrale, presieduto dall’arciprete monsignor Flavio Feroldi, accoglierà Cantoni in via Plinio: qui ci sarà la Banda Baradello ad omaggiare il neo-porporato.

Alle 17, in piazza Duomo, troveranno spazio i saluti di rito del primo cittadino, Alessandro Rapinese, del prefetto, Andrea Polichetti, e del presidente della Provincia, Fiorenzo Bongiasca. Da quell’ora i fedeli potranno prendere posto in Duomo, in attesa dell’inizio della celebrazione eucaristica, dal momento che i saluti delle autorità saranno audiotrasmessi anche all’interno. La giornata di festa culminerà alle 17.30 con il solenne pontificale, presieduto dal cardinale Cantoni, nella festa di sant’Abbondio. Un momento speciale di festa avrà luogo anche in provincia di Sondrio domenica 11 settembre, giorno in cui il vescovo incontrerà i sindaci e le autorità di Valtellina e Valchiavenna nel santuario della Beata Vergine di Tirano, patrona della Valle.