Impianti di riscaldamento
al via i controlli comunali

Como, saranno ispezionati 1.600 impianti termini tra privati e attività economiche

Il settore Tutela dell’ambiente del Comune di Como sta per avviare le ispezioni degli impianti termici sul territorio cittadino che proseguiranno fino al mese di luglio.

Saranno effettuate circa 1.600 ispezioni tra abitazioni private e attività economiche. Il Comune a breve inizierà a inviare le prime lettere di avviso ai responsabili degli impianti da ispezionare, che hanno l’obbligo di consentire la verifica in quanto “pubblico servizio”. Nella lettera si troverà indicato il nominativo dell’ispettore incaricato e un recapito telefonico per la gestione dell’appuntamento.

L’ispezione consisterà nella consultazione dei documenti legati all’impianto e al responsabile dell’impianto, nella verifica visiva, nell’analisi di combustione (dove prevista). Al termine verrà compilato un rapporto d’ispezione. Nel caso fossero rilevate irregolarità o malfunzionamenti, il responsabile dell’impianto sarà tenuto ad effettuare gli interventi di adeguamento indicati.

E’ importante ricordare che l’ispettore si presenterà al momento della verifica munito di un tesserino di riconoscimento rilasciato dal Comune di Como e si raccomanda di non far entrare nessuno se prima non è stata ricevuta la lettera informativa che riporta il logo del Comune di Como ed è a firma del dirigente del settore Tutela dell’ambiente. Si ricorda infine che l’ispezione è gratuita e all’ispettore non è dovuto alcun compenso, dunque è bene diffidare da chiunque chieda dei soldi.

Per ulteriori informazioni o nel caso i cittadini volessero verificare se l’operatore presunto sia effettivamente il tecnico incaricato dal Comune, sono a disposizione i seguenti contatti:

- Tel. 031.2521 (centralino) o 031 252222

- Email [email protected]

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