In auto da Malpensa a Como
Occhio ai cartelli sbagliati

A quasi nove mesi dal taglio del nastro i cartelli che indicano la Pedemontana ancora non ci sono per chi proviene da Malpensa, in più quelli vecchi per Como indicano la direzione sbagliata a chi vuole arrivare sul percorso più veloce e più breve. «Sono tornato dall’Ungheria martedì sera - racconta Manuele Mariani - Ho percorso la 336 verso l’autostrada dei Laghi e quando sono arrivato al bivio i cartelli indicavano Como nella stessa direzione di Milano. Per prendere la Pedemontana invece bisogna andare in direzione opposta, prendendo per Varese fino al primo svincolo a Solbiate Olona».

La 336 è la superstrada statale che collega l’aeroporto all’Autolaghi, quindi alle città lombarde di Milano, Como, Varese. E’ sempre molto trafficata. Da una parte rappresenta una direttrice essenziale per collegare le aree produttive e logistiche del basso Varesotto e della bassa Comasca, dall’altra è il percorso principale per i tanti turisti diretti sui laghi lombardi e in Canton Ticino che scelgono di noleggiare l’auto. Per imboccare l’autostrada dalla 336 devono arrivare fino all’ultimo bivio che continua a non considerare l’esistenza della Pedemontana e propone a destra l’Autolaghi in direzione di Varese oppure l’26 in direzione di Gravellona, a sinistra l’Autolaghi per Milano, Como e Chiasso. Per prendere la tratta A della Pedemontana che sbuca direttamente sull’A9 allo svincolo di Lomazzo invece dovrebbero andare verso Varese fino alla prima diramazione della Pedemontana, solo lì finalmente compare l’indicazione per Como.

Dall’aeroporto a Como con il vecchio percorso sull’A8 fino a Lainate e poi sull’A9, in assenza di incolonnamenti, si impiegano 45 minuti e 53 chilometri. Con la nuova tratta A e poi sull’A9 da Lomazzo la percorrenza scende a 35 minuti e 43 chilometri. «Sono passati quasi nove mesi dall’inaugurazione e la segnaletica da Malpensa non è ancora stata adeguata - comment Mariani - La competenza dovrebbe essere dell’Anas e non dovrebbe avere problemi di concorrenza tra i gestori delle due autostrade. Oltre tutto per adesso non c’è il pedaggio». Quest’ultimo è probabilmente un fattore da considerare nell’aggiornamento della segnaletica. C’è infatti la certezza che la tratta A della Pedemontana che collega l’A8 da Cassano Magnago a Lomazzo sarà a pedaggio, probabilmente da novembre, mentre la percorrenza dell’A8 fino a Lainate e poi dell’A9 è già compresa nel pedaggio che si paga ai caselli anche tagliando dalla Pedemontana. La convenienza o meno per arrivare a Como dipenderà dall’entità del pedaggio, tenendo conto dei dieci chilometri di carburante e dieci minuti risparmiati.