Inviata di Striscia
Test ai comaschi
sulla differenziata

Ha chiesto dove si buttano i guanti di gomma, la plastica sporca e il cartone della pizza

L’inviata di Striscia la Notizia Chiara Squaglia ha fatto tappa a Como con la sua campagna di sensibilizzazione sulla raccolta differenziata, con la quale sta istruendo l’Italia su come evitare gli errori comuni.

La puntata con il test ai comaschi è andata in onda nel tg satirico di Canale 5. Con la mascherina sul viso e un bidone dei rifiuti in mano, l’inviata di Striscia ha girato il centro e il lungolago fermando i comaschi e chiedendo loro dove avrebbe dovuto buttare i rifiuti che aveva in mano.

«Il cartone della pizza dove lo metterebbe?». «Nell’indifferenziato». «Bravo».

«E questi bicchieri di vetro e cristallo? No, non tutti e due nel vetro! Quello di cristallo non va nel vetro, contiene piombo, va nell’indifferenziata».

«E questo piatto di plastica sporco di sugo dove va secondo lei? Bravo! Nell’indifferenziato».

L’inviata ha esordito dicendo che c’è ancora molta confusione, anche perchè ogni Comune ha regole diverse, e le immagini hanno mostrato il depliant con le regole da seguire per la frazione secca, il vetro e l’umido.

«Ma le indicazioni vanno seguite alla lettera, vediamo se i comaschi l’hanno capito», ha detto proseguendo il suo giro di interrogazioni. «Questi guanti, di gomma, che adesso vanno molto di moda, voi dove li buttereste?», ha chiesto a due signore in piazza Duomo.

«Io nella plastica», ha risposto una. «Io nell’indifferenziato», ha detto l’altra.

«Esatto! Vanno nell’indiffenziato, non nella plastica».

Lo stesso vale per gli scontrini. «No non vanno nella carta - ha detto l’inviata, correggendo un cittadino che aveva risposto in maniera sbagliata -. È carta termica, non si può riciclare».

Finita la lezione, “Chiara Squaglia che se la squaglia” ha salutato i comaschi che ora hanno imparato come non compromettere il percorso del riciclo.

O possono sempre rivedere la puntata per impararlo.