Cronaca / Como città
Domenica 07 Novembre 2021
La merenda per l’intervallo?
Si ruba al supermercato
Intervento della polizia l’altra mattina al Carrefour di via Colombo - Dove pare che tra gli studenti sia diffusa la “moda” di servirsi gratuitamente
Como
Non saranno le imprese di pochi a macchiare il buon nome di una delle migliori scuole superiori della provincia (l’Itis Magistri Cumacini) ma a Lazzago, in zona supermercato, pare che la misura sia colma.
L’altra mattina, quando mancavano pochi minuti al suono della campanella delle otto, i responsabili del supermercato Carrefour hanno chiesto l’intervento delle volanti della polizia dopo avere fermato uno studente minorenne che si era appena “servito” di biscotti e patatine allontanandosi senza pagare.
L’intervento della polizia sarebbe stato sollecitato non già per l’episodio in sé (sul quale si sarebbe potuto chiudere un occhio limitandosi a una brusca lavata di capo o a una segnalazione alla scuola) ma per il fatto che, a quanto pare, furti di questo genere si siano ripetuti nelle ultime settimane con allarmante frequenza.
Canovaccio sempre identico: prima dell’inizio delle lezioni gruppi più o meno numerosi di studenti del vicino istituto scolastico entrano al supermercato e si “servono” da soli, portandosi via merende e merendine da consumarsi, evidentemente, nell’intervallo. Sembra che la direzione del supermercato, nelle precedenti occasioni, abbia preferito chiudere un occhio, limitandosi - quando è stato possibile - a un severo rimbrotto e al recupero della refurtiva, finché l’altroieri la pazienza dev’essersi esaurita.
Nessun commento da parte né dei responsabili del Carrefour né dei vertici della scuola di via Colombo. La buona notizia è che comunque l’intervento della polizia si è concluso senza sanzioni penali ma con un semplice avvertimento per tutti.
La speranza è quella che già la vista delle uniformi sia valsa quale monito per tutti e che i furti di merendine siano destinati a terminare qui. Tra l’altro i responsabili del punto vendita non hanno neppure sporto denuncia, a ulteriore dimostrazione che l’intento era puramente preventivo.
Nei prossimi giorni si capirà se sarà servito a qualcosa o se sarà necessario alzare ulteriormente la voce.
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