L’acquazzone fa rialzare il livello del Lario. In un giorno caduti i due terzi della pioggia dell’anno

In un sol colpo, nel breve volgere di ventiquattro ore, il livello del lago ha recuperato ben 12,3 centimetri, ponendo così un argine ad una situazione che potenzialmente avrebbe potuto diventare (nuovamente) critica nel giro di un paio di settimane. Nel tardo pomeriggio di ieri, il Lario si trovava a 12,4 centimetri sopra lo zero idrometrico, grazie alla spinta di un afflusso pari a 217,8 metri cubi al secondo, a fronte di un deflusso di soli 43 metri cubi al secondo. Nonostante ciò, il livello del lago resta sotto la media del periodo, anche se soprattutto la neve caduta in montagna lascia ben sperare per i mesi a venire.

In media sul nostro territorio sono caduti 77 millimetri di pioggia, che hanno portato - per il capoluogo - al dato complessivo di 96,3 millimetri dall’inizio di aprile. In buona sostanza, grazie alla pioggia delle ultime ventiquattro ore, ad aprile si sono concentrati i due terzi delle precipitazioni dell’anno in corso. E dietro l’angolo c’è una nuova perturbazione, che dovrebbe portare altra pioggia e qualche temporale per il pomeriggio di domani. Questa seconda perturbazione dovrebbe però esaurirsi nella nottata di domenica, lasciando il posto a sole e bel tempo.