Le piazze del centro
invase dai furgoni

Confusione in Città murata: la zona a traffico limitato si è trasformata in un mega parcheggio Il comandante dei vigili: «Sono in regola. Ma stiamo pensando di trasformare alcune piazze in zone pedonali»

Piazza Volta è tornata a essere un parcheggio. Alla faccia dei lavori di riqualificazione (con tanto di panchine contestate). Bastava passare ieri mattina dopo le 10.30 in centro città per capire che in centro il traffico non è poi così “limitato” come indicherebbe la presenza dei cartelli e delle telecamere che delimitano proprio la Ztl.

Piazza Volta, ma anche piazza San Fedele, ieri mattina erano due parcheggi per furgoni che stavano effettuando carico e scarico di marce per i negozi e i bar della zona. La scena che si presentava ieri non era certo molto bella, alla faccia della città turistica.

A dire il vero, alcuni di questi furgoncini si sono presi la multa da parte degli agenti della polizia locale in pattuglia in centro storico, come dimostrano i verbali lasciati sotto i tergicristalli. Ma in alcuni casi era tutto in regola, come ha confermato il comandante della polizia locale di Como, Donatello Ghezzo. «Chi deve fare carico e scarico, ha la possibilità di richiedere l’autorizzazione per entrare nella zona a traffico limitato. E purtroppo possono parcheggiare anche in piazza Volta, così come in piazza San Fedele, in quanto rispettano le regole della Ztl. I controlli? Ci sono già i varchi con le telecamere che fanno verifiche automatiche sulle targhe e poi, nel caso, viene emessa la sanzione».

L’ordinanza firmata dallo stesso Ghezzo il 22 gennaio di quest’anno e che regolamenta l’accesso alla ztl, stabilisce delle precise fasce orarie per chi deve effettuare alcuni servizi in centro storico. «Ci sono due fasce orarie, una al mattino dalle 6 alle 10.30 e una al pomeriggio dalle 14 alle 15.30 - spiega ancora Ghezzo - Possono entrare alcune categorie di lavoratori, come i furgoni dei fornitori, che in molti casi hanno un pass valido per un anno, e gli artigiani che devono fare dei lavori, previa la presentazione di un’adeguata domanda nei giorni precedenti. È allo studio la possibilità di trasformare queste due piazze, ma anche piazza Duomo, piazza Cavour e i portici Plinio, in aree pedonali. Questo significa limitare al massimo il passaggio di mezzi, ma anche vietare categoricamente il parcheggio».

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