Lidi, da oggi si riparte
A Villa Olmo tetto a 350 ingressi

Da oggi riapre la struttura con due vasche e solarium oltre ai corsi di nuoto. Maurizio Locatelli: «Segno di rinascita»

Riapre ufficialmente oggi il lido di Villa Olmo: le due piscine, la spiaggia e il solarium sul prato. Il tutto nel rispetto delle regole anti Covid che impongono un massimo di 350 ingressi a fronte degli 850 fino al 2019. «Il 20 maggio - spiega Maurizio Locatelli, amministratore unico - è la nostra data storica di apertura (l’anno scorso era stata posticipata a causa della pandemia e prima ancora per i problemi di assegnazione della struttura, ndr) e, quest’anno, festeggiamo anche i quarant’anni di gestione. Speriamo nel bel tempo, mentre sul fronte della ripartenza si vede qualche spiraglio e abbiamo visto anche i primi stranieri (il bar, infatti, è aperto da inizio maggio ieri si è fermato anche l’ex calciatore dell’Inter Ivan Cordoba, ndr)».

Previste, come detto, distanze tra gli ombrelloni e limiti per accedere alle piscine (17 persone contemporaneamente nella vasca dei più piccoli e 42 in quella più grande). La prenotazione non è obbligatoria, ma è consigliata soprattutto nei fine settimana e l’ingresso parte da 9 euro (5 euro i ridotti, inclusi over 60). «Vediamo questa ripartenza come un segnale di rinascita - conclude Locatelli - per tutto il settore e che si sia di buon auspicio per tutti gli operatori della nostra zona».

Se Villa Olmo riparte, per Villa Geno ci vorrà ancora del tempo. Proprio martedì sera il Comune, chiarisce l’assessore al Patrimonio Francesco Pettignano, ha consegnato le chiavi al nuovo concessionario, la società Vite srl, dopo l’assegnazione definitiva per i prossimi 20 anni del compendio. In questo modo il privato potrà iniziare i primi lavori di sistemazione dell’area in modo da poter pensare a una riapertura che sarà verosimilmente parziale visto che la struttura necessita di un progetto completo di intervento (nemmeno gli impianti sono a norma). L’obiettivo, da quanto si apprende, è quello di arrivare all’apertura all’inizio di luglio. Il Comune si è già detto disponibile con il dirigente del settore Patrimonio, Antonio Ferro, ad accompagnare il privato nelle procedure burocratiche in modo da procedere spediti. Al momento, però, non ci sono date certe.

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