Cronaca / Como città
Sabato 09 Aprile 2022
L’idrovolante ha 90 anni
Ma torna a spiccare il volo (Video)
Como, costruito nel 1935, ieri il “Caproncino” si è alzato in cielo davanti a una folla di curiosi
Per essere l’idrovolante più antico del mondo, il “Caproncino” ha dato dimostrazione di muoversi ancora molto bene in aria, portando alla grande i suoi quasi novant’anni. E ieri, davanti all’hangar, una folla si è ritrovata per osservare, naso all’insù, il vecchio aereo roteare senza incertezze nell’azzurro sopra lo specchio del lago di Como. Dopo una revisione generale durata tre anni, il mezzo datato 1935 è tornato a solcare le acque e i cieli.
«Qui si va oltre la nostra passione: il Caproncino rappresenta una parte rilevante della nostra storia e di quella della città», ha commentato dopo il volo Enrico Guggiari , presidente dell’Aero club Como.
L’aereo è stato acquisito dal club lariano nel 1946: fu l’emblema della rinascita dell’aviazione comasca dopo i drammatici eventi bellici della seconda guerra mondiale, durante i quali tutti gli aerei presenti negli anni Trenta vennero dispersi o distrutti.
Il mezzo, alla fine degli anni Sessanta, non fu più in condizioni di volare e finì abbandonato all’aperto in un cortile, deteriorandosi in tutte le sue parti. Finché un socio, Gerolamo Gavazzi , decise di intervenire con un’estesissima e avventurosa operazione di restauro.
Ed è proprio Gavazzi, insieme con il vicepresidente Cesare Baj , ad averlo pilotato ieri: «Volevo mostrare a tutti quanto volasse ancora bene – ha aggiunto – dopo essere stato costruito, l’hangar si riempì di “Caproncini” salvo poi essere distrutti. Nel 1946, questo esemplare arrivò qui e volò per vent’anni, permettendo a molti comaschi d’imparare a guidare proprio grazie a lui. È nel dna di questo territorio, è come se fosse un brand».
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